Sull'isola di Sumatra
Impallinata e accecata, ma ce la farà: ecco Hope, lʼorango che lotta contro le piantagioni illegali di olio di palma
Lʼanimale, che ha perso il suo cucciolo, è stato salvato dai veterinari del Sumatran Orangutan Conservation Programme, in Indonesia
La lotta ai bracconieri e alla deforestazione per far spazio alle piantagioni illegali per la produzione di olio di palma sull'isola di Sumatra, in Indonesia, ha - suo malgrado - un nuovo simbolo, Hope, l'orango salvato dai veterinari del Sumatran Orangutan Conservation Programme. Sul suo corpo sono stati contati 74 pallini sparati con fucili ad aria compressa, alcuni hanno gravemente lesionato i suoi occhi rendendola cieca. E' stata trovata in queste condizioni nella foresta insieme al suo cucciolo di 4 settimane, che, invece, non ce l'ha fatta.
Crivellata di pallini e accecata, ma ce la farà: la storia dellʼorango simbolo della lotta allʼolio di palma
FOTO©SOCP/IBERPRESS NEWS
leggi tutto
Nel corso dell'intervento chirurgico durato 4 ore per salvare Hope, i veterinari sono riusciti ad estrarre solo 7 pallini dei 74 che sono conficcati nel suo corpo e che sono stati contati attraverso le radiografie. E nell'operazione sono state ricomposte le fratture alle ossa.
Hope non potrà, però, più tornare in libertà: A Sumatra sono circa 13mila gli oranghi in natura.
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Grazie per il tuo commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Grazie per il tuo commento
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
Regole per i commenti
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali