Lucio trova casa per Natale: la nuova vita della volpe-mascotte del Torinese

Continuerà a esserci un alone di mistero intorno alla sua storia, ma ora se ne scriverà un nuovo capitolo. Lucio, la volpe-mascotte di Monasterolo, nel Torinese, dopo le cure al Centro Animali non Convenzionati, Canc, di Grugliasco, ha trovato una nuova casa. Un bel regalo di Natale che hanno fatto i volontari della Lida di Ciriè, accompagnando per 750 chilometri, a proprie spese, questo cucciolo di 8 mesi, guarito dalla rogna, al parco Faunistico del Piano dell'Abatino, sulle colline di Rieti. Ad attenderlo un riparo tutto suo immerso nella natura, protetto, dove inizierà a riabituarsi alla vita selvatica prima di poter forse un giorno tornare libero. "Lucio è una piccola volpe che probabilmente ha perso la mamma molto presto, è stata imprintata, addomesticata e poi abbandonata, con l'uomo che ha continuato a nutrirla, togliendole anche la possibilità di cacciare", racconta a Tgcom24 Laura Masutti, guardia zoofila e responsabile dell'associazione animalista, che l'ha recuperata, dandole una seconda vita. "E' ancora molto piccola, pesa sugli 8 chili, ma non potevamo reinserirla nei boschi del Torinese, avrebbe corso troppi rischi soprattutto in periodo di caccia - continua la volontaria. - Così quando c'è stata proposta questa oasi che ospita oltre 400 animali selvatici arrivati da sequestri, maltrattamenti, incidenti, abbiamo accettato di buon grado e abbiamo accompagnato Lucio nella sua nuova casa". "Al momento - conclude - è l'unica volpe presente nel parco, ma siamo ottimisti e, come già accaduto in passato, speriamo che a febbraio, seguendo i richiami amorosi dei suoi simili, possa tornare alla libertà". Una favola di Natale che potrà avere un lieto fine già a primavera