È"stata ottenuta grazie a sensori in fibra ottica e algoritmi ispirati al sistema nervoso
di Francesca CantoUna nuova pelle artificiale capace di “sentire” come quella umana è stata ottenuta grazie a sensori in fibra ottica e algoritmi ispirati al sistema nervoso. La tecnologia, sviluppata in collaborazione tra la scuola superiore sant’Anna di Pisa e l’università federale di Uberlandia (Brasile) e pubblicata su Nature Machine Intelligence