Casa green, come mettersi in regola
Casa green, quanto ci costi. Il sogno europeo di ammodernare in un decennio tutti gli edifici residenziali conquistando la classe energetica D, secondo le stime di Nomisma, costerebbe allʼItalia 1.400 miliardi complessivi, con un risparmio in termini di uso di gas ed elettricità intorno ai 60 miliardi e una spesa media per appartamento tra 20 e 50mila euro.
Il parco immobiliare del nostro Paese è particolarmente vetusto, con il 60% dei caseggiati nelle classi peggiori F e G; su 12 milioni e mezzo di edifici, oltre 7 sono precedenti al 1970 e 11 milioni hanno più di 30 anni. Per le villette indipendenti i lavori chiesti da Bruxelles rischiano di essere proibitivi, mentre l'intervento di riqualificazione di un condominio tipo di 24 appartamenti potrebbe costare in tutto 660mila euro, tra coibentazione del tetto e della facciata - il famoso cappotto termico - e un impianto fotovoltaico medio. Poco meno di 30mila euro a unità abitativa per guadagnare 3 classi energetiche.
I costi chiaramente dipendono dai lavori che si realizzano: per passare dalla classe G alla F si deve intervenire sull'impianto di riscaldamento, sugli infissi e la coibentazione dei muri. Un salto alla classe E si può ottenere aggiungendo i vetri termici e i termostati intelligenti. Per salire alle classi più virtuose servirebbero anche le caldaie a condensazione o le pompe di calore, nonché l'installazione di pannelli solari.
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