SULLE COLLINE VICINO AD ANKARA

Turchia, si schianta l'aereo con la delegazione libica: morto il capo di Stato maggiore e altri quattro militari

Tripoli: "Tragico incidente, grave perdita". Ipotesi guasto elettrico prima del disastro: aperta un'inchiesta

23 Dic 2025 - 22:39

Shock in Turchia. L'aereo che trasportava una delegazione libica, tra cui il capo di Stato maggiore dell'esercito Mohammed al-Haddad, si è schiantato sulla collina di Selamalmaz, a due chilometri a sud del villaggio di Kesikkavak, nel distretto di Haymana, nei pressi di Ankara. Le cinque persone a bordo sono morte. Il jet era diretto a Tripoli.

Prima il guasto, poi l'esplosione

 I media turchi riferiscono che l'aereo avrebbe subìto un guasto al sistema elettrico immediatamente dopo il decollo dall'aeroporto di Ankara, inviando un segnale di allarme mentre tentava di rientrare per un atterraggio di emergenza. Durante le operazioni di scarico del carburante si sarebbe verificata un'esplosione. Ancora non è ancora chiaro se l'esplosione sia avvenuta in volo o al momento dell'impatto con il suolo. Le squadre di soccorso hanno localizzato i rottami del velivolo nei pressi del distretto di Haymana, nella provincia di Ankara. L'area è stata isolata e le autorità turche hanno avviato le operazioni di recupero e gli accertamenti tecnici per chiarire le cause dell'incidente.

A bordo cinque persone, tutte morte

 Dopo l'annuncio dei media locali, è arriva la conferma delle autorità turche. "I resti dell'aereo decollato dall'aeroporto di Ankara Esenboga e diretto a Tripoli sono stati rinvenuti dalla nostra gendarmeria a due chilometri a sud del villaggio di Kesikkavak, nel distretto di Haymana", ha fatto sapere il ministro dell'Interno turco, Ali Yerlikaya, su X. A bordo del velivolo c'erano cinque persone, tra cui il capo di Stato maggiore dell'esercito libico, il generale Mohamed al-Haddad, una delle figure militari più importanti del Paese africano. Tutti i componenti della delegazione libica sono morti.

Turchia, la visita del capo di Stato maggiore libico prima dell'incidente aereo

1 di 7
© Afp
© Afp
© Afp

© Afp

© Afp

Chi era il generale morto

 Al-Haddad era il massimo comandante militare della Libia occidentale e ha svolto un ruolo cruciale negli sforzi in corso, mediati dalle Nazioni Unite, per unificare l'esercito libico, diviso al pari delle istituzioni del Paese.

Prima i contatti radar persi, poi la scoperta

 Le autorità turche avevano inizialmente dichiarato di aver perso il contatto radar con un Falcon con a bordo cinque persone, tra cui il capo di Stato maggiore dell'esercito libico, dopo il decollo da Ankara in direzione Tripoli. "Alle 20.52 (le 18.52 in Italia) è stato perso il contatto con il jet privato Falcon 50, numero di coda 9H-DFJ, decollato dall'aeroporto di Ankara Esenboga alle 20.10 per Tripoli. Una richiesta di atterraggio d'emergenza è stata ricevuta nei pressi di Haymana. Tuttavia, il contatto con l'aereo non è stato successivamente ripristinato", avevano riferito le autorità turche, prima della scoperta.

Il cordoglio del premier libico: "Una grande perdita"

 Il primo ministro libico Abdul-Hamid Dbeibah ha confermato la morte del capo di Stato maggiore e di altre quattro persone, in quello che definisce "un tragico incidente". La delegazione libica stava "rientrando da una visita ufficiale ad Ankara" e ha definito l'accaduto una "grande perdita" per la Libia.

Ti potrebbe interessare