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Europa colpita dalla peggiore siccità dal 2003: Nord Italia tra le zone più "a secco"

A svelarlo è lʼultimo rapporto del Joint Research Centre della Commissione Ue. Tra le cause spiccano la carenza prolungata di piogge e il caldo record

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-afp

Quella che tra giugno e luglio ha colpito il continente europeo è la peggiore siccità mai registrata dal 2003. Lo afferma l'ultimo rapporto del Joint Research Centre della Commissione Ue, secondo il quale tra le aree più colpite c'è anche il Nord Italia, insieme a Spagna settentrionale, Francia, Benelux, Germania, Ungheria e Repubblica Ceca. Tra le cause spiccano la prolungata assenza di piogge e il caldo record.

Europa colpita dalla peggiore siccità dal 2003: Nord Italia tra le zone più "a secco"

L'ondata di temperature eccezionalmente elevate era stata recentemente evidenziata anche dall'analisi del Noaa, l'agenzia federale Usa per la meteorologia, secondo cui luglio 2015 è stato a livello globale il mese più caldo da quando c'è disponibilità dei dati, cioè dal 1880. La stessa agenzia americana, che a ha inoltre "eletto" l'inverno 2014-2015 come "il più caldo della storia della Terra", ha messo a disposizione degli utenti del Web una mappa interattiva della siccità nei vari continenti.

Temperature "killer" - Immagini satellitari e modelli informatici, spiegano gli scienziati, hanno rivelato che la siccità in Europa, causata da carenza di pioggia dal mese di aprile, ha già modificato il contenuto di umidità dei suoli e influito sulle condizioni della vegetazione nel mese di giugno. Le stesse aree sono state poi interessate dalla eccezionale ondata di caldo che ha raggiunto valori record. I dati evidenziano che zone come Spagna e Italia settentrionali hanno registrato temperature massime giornaliere costantemente sopra i 30 °C anche per più di 40 giorni consecutivi.