Tradizioni e natura

Cavalcata Oswald Von Wolkenstein: in Alto Adige tra sport, folklore, storia

Un suggestivo spettacolo equestre lungo tre giorni, nello splendido scenario ai piedi dello Sciliar

di Nadia Baldi
11 Giu 2025 - 06:00
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© Ufficio stampa  |  Cavalcata Oswald Von Wolkenstein: Action Credits: hkMedia
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In Alto Adige va in scena la 42esima edizione dell’appuntamento equestre che decreta le migliori performance di cavalieri e cavalli in gare di abilità che coniugano folklore, sport, tradizione, in un’atmosfera ricca di eventi musicali e buon cibo alle pendici dello Sciliar: la Cavalcata di Oswald von Wolkenstein inizierà venerdì 13 giugno con una festa lunga due giorni articolata in momenti appassionanti e divertenti che saranno di preludio alla sfida avvincente fra le 36 squadre di domenica 15 giugno.

La cavalcata di Oswald von Wolkenstein è lo spettacolo equestre più grande che si svolge in area linguistica tedesca e che si svolge fra Fiè, Siusi e Castelrotto e Ponte Gardena. È un torneo in cui ogni squadra è composta da quattro cavalieri/e su altrettanti cavalli che devono svolgere quattro tornei per portarsi a casa lo stendardo.

Venerdì 13 alle 19 si inizia subito con la festa nel centro del paese di Fiè allo Sciliar a suon di musica della banda del paese e con spillatura della birra altoatesina: del resto Oswald, a cui questa manifestazione equestre è dedicata, era un cantore, un bardo, un intellettuale vissuto fra il XIV e il XV secolo, buongustaio e amante dei festeggiamenti. Alle 19.30 si terrà l’estrazione dei numeri di partenza della gara e poi musica a tutto volume con i Blaskapelle Gehörsturz.

Sabato alle 14.30 cavalieri e cavallerizze partecipanti si presenteranno al pubblico in abiti tradizionali nel corso di una imperdibile sfilata da Sant’Antonio alla piazza di Fiè con le 36 squadre gareggianti a cavallo, accompagnate da bande musicali, sbandieratori, personaggi in performance teatrali, spettacoli e carri allegorici, ricche carrozze trainate da cavalli con su ospiti d’onore. Alle 15.30 il nostro viaggiatore assisterà alla cerimonia d‘apertura con concerto della banda musicale di Lace, cui seguirà il concerto della banda di Magrè e poi alle 19.30 la Messa di benedizione per i cavalieri e le amazzoni partecipanti nella chiesetta di San Pietro al Colle. Il divertimento prosegue fino a tardi con la musica dal vivo della coverband di rock Speed Up.

Nella giornata di sabato ci sarà lo spazio per andare in visita alle scuderie più eccentriche e lussuose che si possano immaginare: il Gallaria a Fiè allo Sciliar è un luogo in cui 18 i cavalli arabi vivono letteralmente in un museo di arte contemporanea e si rilassano a suon di musica, potendosi muovere liberamente dall’interno di un antico maso in box luminosi, passando fra  opere d’arte e poi all’esterno galoppando in un’ampia radura verdeggiante, paesaggio tipico dell’altipiano, per pascolare felici. Sarà per questo che sono così belli da essere richiesti in tutto il mondo da allevatori e amatori disposti a percorrere migliaia di chilometri per vederli o per acquistarli. È il caso di Marilyn Gallaria, un’elegante giovane cavalla allevata, come anche gli altri esemplari, ai piedi dello Sciliar sulla base di linee di sangue selezionate, che recentemente è stata richiesta da alcuni Emiri arabi a partecipare ad una esclusiva sfilata di bellezza equina ad Abu Dhabi nell’ambito dell’Al Shiraa Show (www.gallaria.it).

Domenica di primo mattino l’inizio della gara all’ultimo respiro: alle 7 le squadre partono dal castello medievale Trostburg a Ponte Gardena, per raggiungere Castelrotto e sfidarsi nel primo torneo, il “passaggio degli anelli” al Monte Calvario alle 9.30. Il secondo torneo è il “labirinto”, in programma per le 11 al Matzlbödele a Siusi allo Sciliar; subito dopo alle 11.30 al laghetto di Fiè il 4° Reggimento Carabinieri a Cavallo provenienti da Roma in divisa Gus (Carabinieri in arma) incanterà tutti gli spettatori con un’esibizione magistrale. Alle 12.40 si riparte con il terzo torneo, il “Galoppo con ostacoli” al Laghetto di Fiè allo Sciliar, infine il quarto torneo “Passaggio fra le porte” dedicato a Heinz “Bummi” Tschugguel, alle 14.20 a Castel Prösels.

Dopo la fine della quarta prova verrà decretata la squadra vincitrice del 2025 che meriterà l’assegnazione dello storico e ambito stendardo raffigurante Oswald von Wolkenstein, attualmente in mano al team campione in carica 2024 “Kastelruth Dorf”, impostosi l’anno scorso per la terza volta. La premiazione e la grande festa nel meraviglioso Castel Prösels concluderanno in bellezza la tre giorni a cavallo più emozionante dell’anno.

Ulteriori informazioni sulla Cavalcata di Oswald von Wolkenstein: www.ovwritt.com

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