In provincia dio Roma percorso di bicchiere in bicchiere nella splendida cornice del Castello Savelli
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Domenica 15 novembre Palombara Sabina apre le sue porte per la festa dedicata al Dio del vino, organizzata dall'associazione Idee e Valori. Ma durante "Il Giorno di Bacco" anche Demetra, Dea della terra produttrice, ha un posto di riguardo: ad affiancare i migliori vini del Centro Italia è presente anche un ricchissimo menù basato sulle migliori ricette del territorio.
E così, di portata in portata, presso la “Locanda di Bacco” si pranza gustando prodotti tipici della Sabina, preparati, valorizzati e insaporiti dall’olio extravergine di oliva offerto dal “Consorzio Sabina DOP”. Imperdibili le speciali pizze fritte e la tipica pietanza palombarese condita con sale o zucchero. Nella foresteria del Castello, invece, è possibile assaggiare i migliori vini del Lazio e del Centro Italia, con particolare attenzione alle etichette del territorio e del Parco Regionale dei Monti Lucretili: un percorso non solo di degustazione, ma anche di conoscenza, perché produttori ed esperti sommelier spiegheranno le tecniche, i meccanismi e il lavoro che si celano dietro una bottiglia di vino, dalla vendemmia fino al bicchiere. E se l’associazione culturale “La Palombella” organizza dei mini corsi di assaggio di olio, con degustazione di bruschette e vendita di olio extravergine biologico e DOP, nella sala Ottaviani è possibile partecipare alla degustazione guidata dei migliori prodotti tipici delle terre sabine a cura della condotta Slow Food Sabina.
Sul palco dello splendido giardino pensile del Castello Savelli, invece, per tutto il pomeriggio si alternano gruppi musicali con sound che spaziano dal blues alla samba: all’interno della fortezza del XIII Secolo con i suoi ampi saloni, gli affreschi e le antiche statue greche, a fare da sfondo agli “abbinamenti dei sensi” ci sarà la musica dal vivo, per vivere un’indimenticabile esperienza sensoriale a 360 gradi. Dalle prime ore della mattina prendono il via anche i cicli di visite guidate al Castello a cura dell’Associazione Amici del Castello: è possibile salire sulla torre e visitare il Museo Archeologico, di recente apertura, che ospita una splendida statua di Zeus risalente al I sec. a. C.
L'Associazione “Palombar 'artist” organizza il II° mercatino dell'artigianato, con una mostra di tecniche di lavorazioni tradizionali di vetro, cuoio, legno, saponi, e una rievocazione degli antichi mestieri. In occasione della manifestazione, infine, il borgo medioevale prende vita con un'area dedicata alla storia e agli eventi avvenuti in passato nell'antico borgo.