Da ottobre con gli sci ai piedi: ecco le piste aperte

Breuil-Cervinia - Si è aperta con grande successo la stagione invernale di Breuil-Cervinia in Val d’Aosta: nel fine settimana del 16 e 17 ottobre sono stati circa 2'000 gli appassionati dello sci e della montagna che hanno approfittato degli impianti per salire a Plateau Rosa. Tutto si è svolto con grande senso di responsabilità degli addetti e dei turisti. Non c’era modo migliore per dare il via a una stagione lunghissima, di quasi 7 mesi, che si chiuderà il 1° maggio 2022. Nel frattempo sul versante italiano prosegue l’innevamento artificiale e si attende che le condizioni meteorologiche consentano la messa in funzione di tutti gli impianti del Cervino Ski Paradise, con i 360 chilometri di piste che fanno di Cervinia-Valtournenche-Zermatt uno dei più grandi comprensori sciistici transfrontalieri. Si ricorda che l’accesso agli impianti avviene dietro presentazione obbligatoria di green pass e documento in corso di validità, salvo che per i minori di 12 anni, e con mascherina chirurgica o ffp2 indossata correttamente, a coprire bocca e naso.

Livigno - La stagione dello sci di fondo è cominciata a Livigno, in provincia di Sondrio. Gli sciatori possono usufruire già di 5 chilometri di piste sui 30 totali, grazie a modernissime tecniche di innevamento. Aperto l’anello di Marianna Longa: è riservato fino alle 12 agli atleti e da mezzogiorno fino alle 18.30 agli amatori. 
L’apertura ufficiale della stagione invernale, con aperti anche gli impianti di risalita e le piste da discesa, sarà il 27 novembre.

Ötztal e Sölden - Buone nuove anche dall’Austria, dove si scia già sui ghiacciai della vallata tirolese dell’Öetzal su ben ben 70 chilometri di piste, servite da 15 impianti. Ötztal annovera alcune tra le più attrezzate aree sciistiche delle Alpi, come Sölden, Gurgl e Hochoetz. Da quest’inverno a disposizione degli sciatori l‘Ötztal Superskipass, che permette l’accesso a 363 chilometri di piste, 90 impianti di risalita e sei aree sciistiche consorziate tra di loro. La località sciistica di Sölden, con i suoi 31 impianti di risalita all’avanguardia e i suoi 144 km di piste di vari livelli, ma anche per i suoi leggendari eventi, è una delle località più di moda in questo momento. La stagione invernale parte ufficialmente con l’appuntamento di Coppa del Mondo di Sci (23 e 24 ottobre), che raduna sul ghiacciaio del Rettenbach i campioni internazionali. Per la massima sicurezza in questo periodo delicato di post- Covid, in Öetzal, non ci saranno più code agli impianti di risalita grazie alla grande capacità di trasporto orario di 68.000 persone. 

Altre piste aperte sui ghiacciai austriaci - Si può sciare  anche sulle altre 4 aree innevate più alte del Tirolo, sui ghiacciai di Stubai, Hintertux, Pitztal e Kaunertal, che combinano il massimo piacere sugli sci con una stagione extra lunga e con assoluta garanzia di neve ad oltre 3000 metri di altitudine. I ghiacciai tirolesi vantano nel loro complesso 300 chilometri di piste, 75 funivie e impianti di risalita e circa 100 chilometri di varianti. Quello dello Stubai è chiamato, a ragione, il "Regno della neve". Con 65 chilometri di piste è infatti il più grande comprensorio sciistico su ghiacciaio dell'Austria e offre tanto divertimento anche per i bambini. Lo Stubai Snowpark è già stato nominato come uno dei luoghi migliori per divertirsi sulla neve e ci sono ancora più attrazioni in vista della nuova stagione, come un'ulteriore jibline lunga 300 metri. 

Svizzera e Francia – Come consuetudine, Diavolezza è stata la prima località ad aprire le piste in Engadina (Svizzera) sia per gli sci club che per gli appassionati che possono godersi così le prime curve della stagione in un contesto alpino straordinario, con ben pochi eguali. Impianti aperti anche in Francia, e più precisamente a Les Deux Alpes, uno dei comprensori sciistici più importanti dell’arco alpino, con oltre 220 chilometri di piste quando la stagione è a pieno regime. Sul vicino ghiacciaio ci si allena sulla neve anche in estate.