Corfù, bella e vicina: è la stagione ideale per visitarla

Corfù, la più settentrionale delle isole greche verdeggiante di due milioni di ulivi e la primavera è certamente il periodo più indicato per visitarla in perfetta tranquillità: perché Corfù oltre alle splendide spiagge e il mare trasparente, è un piccolo mondo fatto di storia e di tradizioni tutte da scoprire.

L’isola, che misura oltre sessanta chilometri di lunghezza e circa 28 di larghezza, ha una lunga storia di dominazioni: la più influente e soprattutto ancora visibile nei palazzi e nelle fortificazioni è quella veneziana che si prolungò dal Quattrocento fino al secolo dei Lumi: la capitale, che dà il nome all’isola, è stata dichiarata Patrimonio Unesco.

 La natura è generosa a Corfù: l’interno è caratterizzato da ulivi e pini marittimi mentre verso il mare abbondano palme e oleandri. La primavera invita a passeggiare nell’interno dell’isola, che appare sgargiante di mille colori e mille tipi di fiori. A giugno il mare è già balneabile. Nel 2007 la città di Corfù (capitale dell’isola) è stata inclusa dall’Unesco nei siti patrimonio dell’Umanità: molto suggestiva, ha un centro storico notevolissimo, testimonianza di una storia affascinante e complessa, che ha visto succedersi moltissime dominazioni e fino al ‘700 appartenne alla Serenissima che vi ha lasciato tracce importanti, tanto che il centro storico è un labirinto di viuzze che ricordano le calli veneziane. Nelle piazzette locali tradizionali, trattorie e ristoranti di assoluta qualità.

La città veneziana A Corfù non si può dimenticare Palea Poli, la parte della città tipicamente veneziana in cui si trovano tre antiche chiese e la pregevole Loggia Veneziana. Il quartiere più antico riserva sorprese interessantissime: un viaggio nel tempo. Nella cattedrale di Corfù costruita dai bizantini è sepolta la Basilissa d’Oriente Teodora Armena che guidò Bisanzio nell’800 dopo Cristo. Da ammirare anche il Palea Anaktora un sontuoso palazzo fatto costruire dagli inglesi nel 1816. Straordinario l’Achilleion, residenza che l'imperatrice Sissi d’Asburgo fece edificare sulla costa.

 Tra le spiagge più note e più belle, ci sono sicuramente Palaiokastritsa, dall’acqua di un incredibile color turchese, Glyfada con spiaggia sabbiosa. E poi a nord la magnifica Aghios Gergios, dove si può trascorrere una giornata in pieno sole per poi godere al tramonto dell’ottimo pesce fresco in una delle tante taverne; Yaliskari sotto il pittoresco paese di Pelekas; la spiaggia di Barbati, fatta di ciottoli che cambiano colore con lo scorrere delle ore. Da raggiungere a piedi la magnifica spiaggia di Kalami, ideale per lo snorkeling. Da non perdere Issos Beach, lunghissima spiaggia di sabbia dorata, ideale rilassarsi al sole. I turisti italiani optano quasi tutti per la bellissima spiaggia di Kassiopi sul vertice nordest dell’isola a soli due chilometri dall’Albania, che da qui sembra raggiungibile a nuoto.