Uno dei mari più belli al mondo bacia le spiagge che hanno conquistato Hemingway e Velazquez
© Dal Web
Diego Velazquez chiamò queste isole “Los jardines del Rey” e da allora la fama dell'arcipelago de Sabana-Camagüey è costantemente cresciuta. La bellezza di questi luoghi è confermata anche dai racconti dei numerosi turisti che decidono di soggiornare su queste spiagge caraibiche.
L'arcipelago sorge lungo la costa settentrionale di Cuba e include circa 2.500 isole e atolli di varie dimensioni collocate nelle provincie di Ciego de Avila e Camaguey. Si tratta di circa 75mila kmq con lunghe spiagge dalla sabbia fine e bianca, rigogliosa vegetazione e barriera corallina. Destinazione ideale per chi cerca una vacanza balneare tra sole, mare e immersioni. Ma considerate che questi luoghi sono principalmente paradisi terrestri accessibili solo ai turisti. Qui non si trova il folclore che contraddistingue l'isola di Cuba.
Cayo Coco: Larga, Conchas o Prohibida?
Considerata la quarta isola di Cuba per dimensioni, 370 kmq di superficie, Cayo Coco è una delle mete turistiche principali grazie ai suoi 22 km di spiagge. É raggiungibile con l'aereo (è presente uno scalo internazionale) o con la macchina grazie a una strada artificiale rialzata che attraversa la Baia de Perros (lunga 27 km) che permette di arrivare qui direttamente dall'isola di Cuba (prestate attenzione al mare, potreste essere fortunati e vedere saltare i delfini). Il turismo è aumentato molto su quest'isola dettando le proprie leggi. La richiesta delle camere è triplicata negli ultimi anni così come il numero dei resort edificati, ma il benessere e il contatto con la natura non mancano.
Potete visitare il Parque Natural El Bagà, 769 ettari di terra con mangrovie, sentieri e mirador. Oppure la Cueva del Jabali accessibile durante il giorno per raggiungere il bar posto al suo interno. O fare birdwatching grazie alla presenza di 160 tipi di uccelli differenti. Attrazione principale: le spiagge. Playa Las Coloradas, classico paradiso terrestre accessibile però solo se residenti in uno dei resort che si affacciano sulla spiaggia, oppure se acquistate un pass giornaliero che vi concede l'accesso. Considerate le più belle dell'isola: Playa Larga e la Playa Las Conchas, molto frequentate. Meno affollata è Playa Prohibida. Oltre alle lunghe passeggiate sulle spiagge, ai bagni nelle acque calde caraibiche anche le immersioni sono una delle attività da non perdere e per questo potete rivolgervi a uno dei diving center presenti sull'isola.
© Dal Web
Cayo Guillermo
Percorrendo la strada da Cayo Coco verso est, arrivate a quest'isola di dimensioni più ridotte (13 kmq), caratterizzata dalle sue mangrovie, da fenicotteri rosa e pellicani. Cayo Guillermo era uno dei luoghi più amati da Ernest Hemingway che nel suo romanzo “Isola nella corrente” definì quest'isola “verde e promettente”. Playa Pilar, dal nome della barca di Hemingway, è la spiaggia più famosa dell'isola grazie anche alla sua intatta bellezza che non ha subito gli effetti del turismo dilagante. Le attività che rendono quest'atollo una destinazione amata sono le battute di pesca a sgombro, luccio, barracuda o red snapper e immersioni subacquee lungo la barriera corallina. Cayo Guillermo è anche la principale località cubana per la pesca sportiva e la pesca d'altura.
Cayo Romano e il faro ottocentesco
Molto meno turistica e per alcuni versi ancora “selvaggia”, Cayo Romano si può raggiungere attraverso una strada artificiale rialzata. Da qui potete poi piegare verso nord per raggiungere Cayo Pedron Grande e il Faro di Diego Velazquez, un faro ancora funzionante alto 52 metri, costruito nel 1859 e che a volte è possibile visitare anche dal suo interno.
Un'escursione a Ciego De Avila
Capoluogo della regione, Ciego De Avila è imperdibile per chi ha voglia e curiosità di entrare a contatto con la vera vita locale cubana e la cultura di questa nazione. Nonostante la città non presenti particolari attrazioni turistiche e per questa ragione spesso resta esclusa dai percorsi più in voga tra i visitatori della zona, la bellezza delle città è presente nei dettagli che raccontano la sua storia e quella dell'isola di Cuba. Oltre a scoprirne i meandri nascosti passeggiando tra le sue vie, visitate il Parque Martì, monumento dedicato a Jose Martì (leader dell'indipendenza cubana che giocò un ruolo fondamentale nella rivoluzione e oggi è considerato un eroe nazionale), e il Teatro Principal, edificio maestoso.