L'ultima delle Sporadi

Alonissos, l'ultima isola delle Sporadi

Un'oasi naturale a misura d'uomo e habitat ideale per le foche monache

26 Mag 2011 - 19:29
 © Dal Web

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Il mare turchese, le spiagge bianche, il verde intenso dei pini che si intreccia con quello più opaco degli ulivi. Alonissos, insieme a Skiathos, Skopelos e a un'altra manciata di isolotti (disabitati) fa parte dell'arcipelago delle Sporadi del nord ed è la terza isola per grandezza. Fra le tre abitate è la più lontana dal continente, ma forse proprio per questo conserva ancora tutti i tratti di un'oasi originale e naturale, come ben sanno anche le tante foche monache che beatamente vivono da queste parti e che, dalle isole protette del Parco marino nazionale, non di rado arrivano sulle spiagge frequentate dai bagnanti. 
A fare da eco alle foche ci pensano sulla terraferma migliaia di capre che girano liberamente tra la vegetazione (bisogna fare anche un po' di attenzione nelle strade con molti tornanti, perché le si ritrova da ogni parte...). Capre che, tra l'altro, sono gli unici "abitanti" degli altri isolotti. Non a caso questa isola, come altre delle Grecia, vive prevalentemente di pastorizia (carne e formaggio) e non di pesca.
 
Alonissos si può raggiungere in aereo atterrando nella vicina Skiathos (i voli però non sono giornalieri) e prendendo poi aliscafi o traghetti. Un'altra soluzione è quella di arrivare ad Atene e noleggiare un'automobile. La meta è a nord fino al porto di
Volos
: lungo i 325 km di autostrada e superstrada ci si può fermare in luoghi magici come
Maratona
o le
Termopili
. A Volos (che ha dato i natali a De Chirico) si può lasciare l'auto e imbarcarsi per le Sporadi (in aliscafo fino ad Alonissos si impiegano altre 3 ore). Il periodo migliore per mettersi in viaggio? Di fatto non c'è un periodo sconsigliato grazie anche al moderato meltemi.

Alonissos e Skiathos, ma principalmente Skopelos, sono stati lo straordinario set della maggior parte delle scene del film "Mamma mia" con Meryl Streep e Pierce Brosnan. Sbarcati nel porto di Patitiri conviene noleggiare un'enduro, un quad o un piccolo fuoristrada. Nonostante tutte le strade principali dell'isola siano asfaltate, per raggiungere molte spiagge a dir poco fantastiche è necessario percorrere tratti di sterrato. Un'altra alternativa consigliabile è quella di affittare un'imbarcazione, sia a Patitiri che nel porticciolo di Steni Vala. Non va dimenticato di studiare bene la rotta, stando ben attenti ad evitare di immergersi nelle zone di interesse archeologico e nell'area del parco riservata alle foche.

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Sul versante est dell'isola alcune spiagge da non perdere sono quelle di Gialos, Kokinokastro, Kalamakia e Agios Dimitrios. Sul versante opposto merita un'intera giornata di mare la spiaggia di Megali Ammos o l'incantevole Megalos Mourtias a cui si arriva passando dalla città vecchia di Alonissos (che va visitata e vissuta anche di sera, tra ristoranti e locali). 
Una bellissima escursione su due o quattro ruote è quella da fare fino a Gerakas, porticciolo che si trova all'estremo nord dell'isola rispetto a Patitiri: tornanti, rettilinei, salite, discese e panorami fantastici si susseguono per circa 40 km. Un'altra passeggiata è quella che porta alla piccolissima chiesa di San Giorgio (al centro dell'isola sul versante ovest), che dall'alto domina mare e scogliere. Per raggiungerla si devono però percorrere 4 km su strada sterrata e un altro km a piedi tra ulivi e bosco. 
 
Lungo la strada tra il porto di Patitiri e la città vecchia di Alonissos si trova la rivendita della "Cooperativa agrituristica delle Donne", famosa in tutta l'isola per i suoi dolci ma dove si possono trovare anche sformati e marmellate locali.
Prima di lasciare l'isola è d'obbligo una visita al
Mom
, il centro di tutela delle foche monache, che si trova proprio di fronte al molo dei traghetti e degli aliscafi. Per pochi euro oltre ad acquistare simpatici gadget si può adottare a distanza un piccolo o una foca adulta e seguire
tutte le avventure di questi simpatici animali che popolano le acque delle Sporadi.