In Liguria, tutti pescatori per un giorno
Cotto e mangiato...e pescato: su coloratissimi gozzi barche attrezzate per vivere il mare in modo originale e scoprire i genuini sapori liguri
Il pescaturismo cambia le regole della tradizionale vacanza al mare: non più solo sole e relax, ma anche avventura, scoperta, autenticità.
In alcune delle località costiere più suggestive della
Liguria
, infatti, è possibile uscire in barca con i pescatori, assistere alle varie fasi della pesca, e alla fine mangiare in loro compagnia il pesce appena pescato. Il tutto, godendo della splendida visuale di coste, calette, paesi dal mare.In Liguria, una delle occasioni per provare il pescaturismo è offerta dalla
Cooperativa Pelagica
, che organizza escursioni con partenza dal porto diSestri Levante
, a bordo dellaSanta Maria di Nazareth
: al sorgere del sole, rotta in mare aperto per conoscere i segreti dell'antica tradizione della pesca artigianale. Anche laCooperativa Mare
, con base adAlassio
(SV), offre la possibilità di vivere un'esperienza di pescaturismo unica: accompagnati e assistiti dai pescatori professionisti dellaCoop Mare di Albenga
, gli ospiti possono assistere e partecipare alle operazioni di pesca, pranzando a bordo con il pescato del giorno.Dormire con i pescatori
– La cooperativa Mare di Albenga offre anche la possibilità di effettuare escursioni giornaliere in barca attorno all'isolaGallinara
oppure trascorrere il weekend a bordo della barca in cabine dotate di ogni comfort. Il pescatore professionista Angelo Ciotoli, invece, conduce i passeggeri alla scoperta del mare in un luogo ricco di poesia, quale è laBaia del Silenzio di Sestri Levante
(GE), a bordo di una piccola barca specializzata nella pesca al tremaglio a maglia larga. Sempre a Sestri Levante, alBistromare
il concetto di agriturismo approda in riva al mare: il pescatore, una volta gettate le ancore, si trasforma diventando, al tempo stesso, oste, cuoco e vitivinicoltore.Fritture liguri
- LaSocietà Cooperativa Il Gagollo
propone inoltre uscite organizzate in barca nell'area marina protetta diBergeggi
(SV). Le famiglie possono visitare l'area marina o pescare in compagnia di marinai, comandanti e motoristi che, dopo aver salpato le reti, si trasformano in cuochi, insegnanti di biologia marina, geologia e arte marinaresca. La giornata si conclude con un buon pranzo a base di pesce fresco, cucinato secondo tradizione. Anche nel porticciolo turistico diVarazze
(SV) ha preso piede il pescaturismo: la cooperativa IlPesce Pazzo
offre l'occasione di mettersi alla prova con la pesca.Acciughe, zerri, gamberi biondi, totani
, appena pescati, vengono fritti secondo l'antica tradizione delle friggitorie genovesi e accompagnati da un buon bicchiere di vino locale. Sul lungomare del paese, l'esperienza culinaria alla scoperta dei sapori ittici della Liguria continua nel ristorante guidato daDavide Petrini
, campione Italiano di pesca subacquea in apnea. La cucina a vista è una prerogativa dell'antica tradizione culinaria e permette di vedere l'intero iter di preparazione dei piatti, realizzati secondo la tradizione ligure.I segreti dell'Area Marina di Portofino
- La cooperativaIl Castel Dragone di Camogli
(GE), infine, organizza uscite con quattro diversi itinerari. Partendo dai porti diCamogli, Recco, Santa Margherita Ligure e Portofino,
i pescaturisti possono ammirare la costa a bordo di un peschereccio, provando i più antichi metodi di pesca e pranzando con il pesce appena pescato oppure tuffandosi in mare per scoprire i gioielli naturalistici dell'Area Marina Protetta di Portofino
.Per ulteriori informazioni www.turismoinliguria.it
Le notizie del giorno