Viaggio inedito

L'Austria svela le sue bellezze inedite

Viaggio alla scoperta di alcune delle città più affascinanti e poco conosciute della terra austriaca

20 Nov 2012 - 09:28
Zell am See-Kaprun  © Ente del Turismo

Zell am See-Kaprun  © Ente del Turismo

C'è un'Austria ancora poco conosciuta. Un'Austria fatta di cittadine romantiche, borghi ricchi di storia e di leggende, luoghi e panorami di grande bellezza. Gemme nascoste ai lati dei percorsi turistici abituali che offrono un soggiorno in terra austriaca ricco di charme, natura e cultura. Un viaggio inedito e dalle atmosfere avvolgenti. 

Alcune delle perle nascoste...
Kufstein. Posta sul confine tra Austria e Germania, in uno scenario naturale di grande fascino ai piedi del Kaisergebirge, la cosidetta “perla del Tirolo”, mostra immediatamente agli occhi dei visitatori il suo più importante tesoro: la scenografica fortezza di Kufstein, vero e proprio simbolo della cittadina tirolese sulle rive dell’Inn. Sin dalle sue origini, Kufstein, essendo oggetto di ripetute contese tra bavaresi e austriaci, fu dotata sia di una cinta muraria che della possente fortezza (1200), che si erge su uno sperone roccioso a picco sul fiume. La struttura architettonica fu espugnata nel 1504 dall’imperatore Massimiliano I. Oggigiorno, nelle torri e negli altri ambienti del complesso, è allestito un museo che narra la storia della città e della regione. Tra tutti i gioielli presenti nel museo, sicuramente l' Heldenorgel, l’organo all’aperto più grande del mondo con 4307 canne e 46 registri, è l’attrazione più spettacolare. Per chi volesse, è possibile ascoltare lo straordinario strumento ogni giorno alle 12.00, mentre nei mesi di luglio e agosto anche alle ore 18.00. Oltre alla straordinaria fortezza, la bella cittadina offre una piacevolissima città vecchia con la Römergasse, la strada più affollata del centro dove si affacciano locali caratteristici e particolari negozi di artigianato, moda tirolese e souvenir. Qui, non lasciatevi scappare il famoso arco affrescato dell’antica taverna Auracher Löchl, uno dei soggetti più fotografati dell'intera cittadina. Cosa visitare in città: la Unterer Stadtplatz con il municipio, la chiesa parrocchiale di S. Vito, la fontana della Madonna e vari palazzi ben conservati. Poco distante c’è un museo dedicato alle macchine da cucire, veramente carino. Da ricordare: la Fortezza medievale di Kufstein ogni anno, solo in alcuni giorni dell’avvento si anima, ospitando all’interno delle case matte, originali mercatini artigiani: centrini porta “tea light”  fatti a mano, piccoli artistici angeli dorati realizzati con la pasta, oggetti in feltro dai colori vivaci che ricordano un passato fatto di semplicità. Le date di quest'anno sono: 01/02 dicembre; 08/09 dicembre dalle 11 alle 18, mentre il 7 dicembre dalle 13 alle 20.
Zell am See-Kaprun. È una delle località di montagna più amata di tutta l'Austria. Nata nel Medioevo come “Cella in Bisoncio”, coltiva tuttora la sua storia e le sue antiche tradizioni a cominciare dalla buona cucina e dai prodotti genuini come i formaggi del distretto di Pinzgau. Ma la bella cittadina non è solo storia e cultura, da qualsiasi prospettiva la guardiate, Zell am See-Kaprun infatti ostenta tutta la sua bellezza naturale. Dall’alto dei sentieri di montagna si vede brillare il lago Zeller See scavato milioni di anni fa dalle glaciazioni. Volgendo lo sguardo a sud, appare invece la cima innevata del Grossglockner. Infine, la bella cittadina è sovrastata dalla montagna Schmittenhöhe (2.000 m), da cui si gode una vista grandiosa sulle cime più maestose dell’Austria. Cosa visitare in città: la Kastnerturm o Vogtturm, una massiccia torre adibita a museo civico, posta di fronte alla fontana della città nell'isola pedonale della Stadtplatz, il municipio nel castello Rosenberg, la chiesa parrocchiale romanico-gotica di S. Ippolito e la sede anch’essa gotica dell’amministrazione.  
© Ente del Turismo

© Ente del Turismo

Steyr. La cittadina, posta alla confluenza dei fiumi Enns e Steyr, è uno dei luoghi più affascinanti dell’Alta Austria. Steyr vanta infatti un raffinato tessuto architettonico, un patrimonio storico e culturale senza pari e uno dei paesaggio più lussureggianti di tutto il Paese posto alle porte del Parco Nazionale delle Alpi Calcaree. Sin dalle sue origini, che risalgono a più di mille anni fa, la cittadina è stata un importante centro per la lavorazione del ferro che, dal fiume Enns veniva trasportato in città dove veniva lavorato. Il centro storico è un vero e proprio concentrato di bellezze architettoniche con splendide case di varie epoche e un’atmosfera armoniosa. Tra le case più ammirate spicca la gotica Bummerlhaus, nella Stadtplatz, con la sua famosa insegna ornata da un leone e il vicino municipio in stile rococò. Due curiosità: Steyr è nota in tutto il mondo per essere la "Città di Gesù Bambino". Si narra infatti che, nel 1695 il musicista Fernand Serl, malato di epilessia, pose in una cavità di un albero una statuetta raffigurante Gesù Bambino che lo stesso Fernand pregava giornalmente affinché lo guarisse dalla malattia. Il musicista, dopo poco tempo guarì e il fatto condusse numerosi pellegrini nel luogo del miracolo. Pochi anni dopo fu costruito un santuario in onore di Gesù Bambino dove tuttora è conservata la statuetta miracolosa. L'altra curiosità? La bella cittadina vanta anche un ufficio postale adibito solo alle letterine natalizie.
Per ulteriori informazioni e per conoscere gli itinerari delle “Piccole Città Storiche”: www.austria.info 

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri