Misteri e leggende

A caccia di streghe e fantasmini

Un tour nei luoghi più "infestati" della penisola. Tra affascinanti leggende, antiche tradizioni e presenze che fanno rabbrividire, da scoprire accanto a mamme e papà...

14 Set 2011 - 10:45
 © Dal Web

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Si narra spesso di re, regine, nobili e cortigiani che non sembrano avere intenzione di riposare in pace. Luoghi di cruente battaglie dal sapore medievale dove ancora oggi si sentono riecheggiare sinistri rumori. Tra castelli diroccati e fantasmi irrequieti, alcuni itinerari da seguire per una tranquilla giornata da brivido con i vostri figli...
Il Castello della Rotta
Per trascorrere un fine settimana diverso dal solito, con tanto mistero e coinvolgimento la caccia allo spettro non può che partire dal Castello della Rotta a Moncalieri, in provincia di Torino.
Costruito dall'ordine dei Templari nel IV secolo nelle sua storia fu teatro di feroci scontri e atti di sangue, ma ora è diventato famoso per essere uno dei luoghi più infestati d'Italia. Specialisti ed esperti del paranormale affermano infatti che il castello sorga in una posizione “strategica”, nel punto di intersezione di due particolari linee di forza terrestre, tale da consentire il verificarsi di episodi paranormali. Qui visioni, apparizioni descritte da giornali, libri e foto di presunti disincarnati ed entità di un'altra dimensione danno credito a molte leggende...
Dal fantasma di un cavaliere a cavallo che vaga con la propria testa sotto il braccio, allo spettro di un monaco mentre prega inginocchiato sul terreno, fino ad arrivare a quello di una giovane donna che si butta dalla torre: passare una notte da queste parti è davvero un'esperienza unica.
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Poppi tra fantasmi e morti viventi
Poppi è un borgo meraviglioso non molto distante da Firenze. Le storie di fantasmi fanno da contorno a un luogo dove il tempo pare essersi fermato, con le sue piazzette e le viuzze fiancheggiate da portici dall’intatta atmosfera medievale. Dalla vetta del colle spicca l'inconfondibile sagoma del castello, antica residenza dei conti Guidi, in passato meta prediletta dei cavalieri dei dintorni per scontrarsi in duello. Tradizione che sembra ancora essere in auge dato che, nelle notti di luna piena, i fantasmi degli antichi guerrieri cercherebbero ancora di scalare le mura per darsi battaglia nel piazzale. Almeno così sembrano testimoniare misteriosi rumori di cozzare d'armi.
Triora, il paese delle streghe
Della presenza delle "streghe" a Triora nessuno dubita. Tracce della loro esistenza sono evidenti nei numerosi documenti che testimoniano la spietata persecuzione di tante donne, tra supplizi tremendi e interrogatori spietati. Vi si possono ancora trovare le carceri e il mito vuole che di notte se ne sentano i lamenti.
Da visitare in questo splendido borgo il museo regionale etnografico e della stregoneria, dove potrete vedere numerosi oggetti antichi, talvolta usati ancor oggi sia in borgate rurali come
Goina
e
Borniga
che nelle case di contadini e pastori.
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Il fenomeno Azzurrina alla rocca di Montebello
Il castello di Montebello si trova nell'entroterra di Rimini, arroccato su di un'altura dalla quale si gode un panorama che coinvolge Marche ed Emilia Romagna. Leggenda tramandata da secoli, è stata riportata sotto i riflettori dalla trasmissione di Italia uno Mistero, trasformando il fenomeno Azzurrina in evento oggetto di studio.
La bambina era nata albina, fatto che la superstizione popolare del tempo collegava con fattori di natura magica se non diabolica. Per questo il padre aveva deciso di non farla mai uscire di casa per proteggerla dalle dicerie e dal pregiudizio della gente. Scomparsa misteriosamente nei sotterranei del castello, il suo corpo non fu più ritrovato.
Da allora si narra che il fantasma della bambina sia rimasto intrappolato nel castello e che torni a far sentire la sua eterea presenza nel solstizio d'estate di ogni lustro. Nelle visite guidate all'edificio è possibile ascoltare le registrazioni fatte nel corso degli anni, dove si sentono suoni, voci, forse il pianto e il lamento di una bambina... voi ci credete?