Ogni giorno, ogni ora, anche se non ce ne rendiamo conto, lasciamo in giro numerose tracce. Il Dna contenuto in capelli, frammenti di pelle e nella saliva lasciata su bicchieri e tazzine parla di noi molto più di quanto si creda. Da qui parte il lavoro dell'artista statunitense Heather Dewey-Hagborg che, partendo proprio dal Dna presente su capelli e mozziconi di sigarette trovati qua e là e utilizzando un modello matematico, ricostruisce i probabili volti delle persone alle quali appartengono.