EDITORIA

“La Sicilia” cambia volto: Salvatore Palella acquisisce lo storico quotidiano

La famiglia Ciancio Sanfilippo cede il testimone all’imprenditore italo-americano, fondatore della società di monopattini a noleggio Helbiz

28 Mag 2025 - 10:41

“La Sicilia”, il quotidiano più diffuso sull’isola, passa ufficialmente sotto il controllo di Palella Holdings, dopo ottant’anni di gestione ininterrotta della famiglia Ciancio  Sanfilippo. L'operazione include anche la società editrice e la quota del quotidiano nell'agenzia ANSA.

© Ufficio stampa

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L’operazione, perfezionata attraverso il Sicily Investment Fund, sancisce il ritorno in Italia dell’imprenditore italo-americano Salvatore Palella, originario di Acireale, ma residente da anni negli Stati Uniti, da dove guida numerose attività internazionali. Con la costituzione di una nuova società editoriale e la nomina di Gianluca Spriano nel ruolo di amministratore delegato, per il quotidiano si apre una fase di rinnovamento che promette di coniugare identità territoriale e visione globale.

Dall’eredità alla visione futura
Fondata nel 1945 da Domenico Sanfilippo, “La Sicilia” ha attraversato la storia contemporanea dell’Isola con un ruolo centrale nel panorama informativo. Per oltre mezzo secolo Mario Ciancio Sanfilippo ha guidato la testata, consolidandone l’autorevolezza e ricoprendo ruoli di rilievo anche a livello nazionale, tra cui la presidenza della FIEG e la vicepresidenza dell’ANSA. "Abbiamo deciso di affidare il nostro giornale a un imprenditore giovane e visionario come Salvatore Palella, - si legge in una nota della famiglia Ciancio -certi che la sua visione internazionale saprà accompagnare “La Sicilia” verso nuovi traguardi, nel rispetto della tradizione che la nostra famiglia ha costruito con passione e indipendenza nel corso di ottant’anni".

Obiettivo: creare un ponte Sicilia-USA
Tra gli obiettivi della nuova proprietà, l’innovazione digitale e la proiezione internazionale della testata. Salvatore Palella ha annunciato il lancio di una nuova App e una piattaforma editoriale all’avanguardia, che mira a connettere “La Sicilia” non solo ai lettori dell’isola, ma anche ai milioni di siciliani nel mondo.

"Acquisire “La Sicilia” non è solo un’operazione editoriale: è un gesto d’amore verso la mia terra - ha dichiarato Salvatore Palella - Da siciliano che ha vissuto a lungo all’estero, sento il dovere di contribuire al futuro dell’Isola, partendo da una comunicazione libera, moderna e positiva".

Il nuovo corso prevede anche importanti investimenti nel patrimonio immobiliare legato all’acquisizione, come la storica Centrale del Latte di Catania, che sarà rilanciata secondo una filosofia di valorizzazione e riuso. La nuova sede del quotidiano sorgerà in un edificio di prestigio nella zona residenziale del capoluogo etneo, a simboleggiare l’inizio di una rinnovata fase culturale.

Una redazione pronta al cambiamento
A garantire continuità e autorevolezza sarà l’attuale Direttore Responsabile, Antonello Piraneo, che rimarrà alla guida della redazione, affiancato dal condirettore Domenico Ciancio Sanfilippo. "La redazione è pronta ad affrontare con entusiasmo questa nuova fase -ha affermato Piraneo - Guardiamo con ottimismo al futuro, certi che l’indipendenza dell’informazione sarà tutelata e rafforzata".

Un progetto di crescita regionale e internazionale
Oltre alla componente editoriale, l’acquisizione riflette una strategia più ampia di sviluppo economico e culturale. "Questa acquisizione rappresenta un segnale positivo di fiducia nelle potenzialità della Sicilia. - ha dichiarato Santo Russo, riconfermato amministratore unico della Dse Spa - L’approccio strategico di Palella Holdings punta al rilancio non solo del giornale, ma dell’intera regione".

Rilancio confermato anche dal condirettore Domenico Ciancio: "Il quotidiano "La Sicilia" guarda al futuro seguendo la sua storia. Continuerò, con la stessa passione, a lavorare per valorizzare un brand che rappresenta da 80 anni i valori della corretta informazione e della democrazia. Sono grato a mio padre per quello che ha costruito negli anni, faremo tesoro dei suoi insegnamenti".

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