Il 12 e 13 settembre a Villa Tigullio leader politici, d'impresa, giornalisti e volti della cultura raccontano le grandi mutazioni del nostro tempo
Rapallo © Istockphoto
Dopo Capri e Ponza, il viaggio di D'Autore approda in Liguria. Venerdì 12 e sabato 13 settembre la cornice di Villa Tigullio a Rapallo ospiterà la terza edizione di Liguria D'Autore, rassegna ideata e curata da Valentina Fontana e promossa da Vis Factor, società leader a livello nazionale nel posizionamento strategico fondata dalla stessa Fontana insieme a Tiberio Brunetti. Patrocinata dal Ministero del Turismo, con il supporto della Regione Liguria e dal Comune di Rapallo, la manifestazione conferma la formula che unisce contenuti, connessioni, notizie e luoghi iconici, chiamando a raccolta leader politici, rappresentanti del mondo delle imprese, intellettuali e giornalisti per interpretare le "mutazioni" che attraversano il nostro Paese e il mondo. Non semplici cambiamenti politici o sociali, ma vere e proprie mutazioni culturali, che ridisegnano linguaggi, identità, appartenenze e nuove forme di potere Liguria D'Autore affronterà il tema contaminando registri e linguaggi: una prima serata molto focalizzata sull'attualità — politica, economica e geopolitica — e una seconda che amplia lo sguardo, portando al centro anche le storie, i paradossi, le ironie e le contraddizioni del nostro tempo. Perché raccontare il presente significa dare voce non solo ai numeri dell'economia e ai palazzi della politica, ma anche a quelle dimensioni sociali e culturali che definiscono l'Italia di oggi.
Il programma - Nella prima giornata ampio spazio sarà dedicato al futuro del Made in Italy, tra dazi, innovazione e competitività. Per poi concludersi con una riflessione sugli scenari geopolitici legati all'economia marittima del Mediterraneo, e un focus sul rapporto tra scienza, opinione pubblica e comunicazione.
La seconda giornata, sabato 13 settembre, alle 18, si aprirà con una riflessione sul "prezzo" della politica per poi proseguire con un'analisi sul ruolo dell'Italia come hub infrastrutturale e logistico nel Mediterraneo. Un tema cruciale oggi che le reti e le infrastrutture non sono più semplici cornici tecniche, ma diventano nuovo spazio pubblico, sociale ed economico, capace di ridisegnare la comunicazione, sostenere l'economia globale e plasmare una società sempre più interconnessa. Tra i moderatori della prima e seconda serata anche Sabrina Scampini.
Il gran finale sarà invece dedicato a un confronto sul rapporto tra informazione e costume con Simona Ventura e Gianluigi Nuzzi, che rifletteranno sul rapporto tra informazione, spettacolo e costume raccontando l'Italia attraverso la cronaca di tutti i colori, in una conversazione che intreccerà televisione, giornalismo e vita pubblica.