Il giudice di "Tu sì que vales" alla conduzione dello storico programma di Antonio Ricci a paritre dal 28 novembre
"Cultura è imparare giorno per giorno. Divertendesi. E' la creatività". Teo Mammucari si "concede" a Sorrisi e Canzoni Tv per parlare del suo doppio ruolo sul piccolo schermo a partire dal 28 novembre. Oltre a giudice di “Tu sì que vales” infatti il comico e presentatore romano sarà anche conduttore di uno storico format, quello di "Cultura moderna", programma cult lanciato nel 2006 dal padre di Striscia la notizia, Antonio Ricci.
Ideato per sostituire "Striscia la notizia" durante la pausa estiva, "Cultura Moderna" venne particolarmente apprezzato dai telespettatori e ottenne un grande successo di pubblico. Dal 28 novembre su Italia 1 alle 20.20 il programma torna in una versione rinnovata.
"Resta il principio di fondo", spiega Mammucari: "I concorrenti devono scoprire l'identità di un misterioso personaggio basandosi sugli indizi che ottengono man mano che si esibiscono e superano prove di danza, canto e cabaret. Però abbiamo introdotto altre cose con l'Autoflop, che mi piace moltissimo!”.
Il game show mette dunque a confronto cinque o sei concorrenti che devono indovinare quale personaggio noto si nasconde in una cabina da spiaggia. Lo faranno esibendosi in varie performance e ottenendo così un punteggio pari al numero di domande che potranno rivolgere al vip misterioso. Il titolo del programma cambia da "Cultura Moderna" in "La Nuova Cultura Moderna" e ad affiancare Mammucari ci sarà Laura Forgia, ex prof di L'Eredità, ex tentatrice di Temptation Island ed ex concorrente di Pechino Express a cui Ricci ha riservato il ruolo speciale di Marzullina e il cabarettista Carlo Kaneba.
Mammucari non svela chi saranno i personaggi misteriosi coinvolti ma svela chi avrebbe tanto voluto in scena: "Senz'altro papa Bergoglio e non mi dispiacerebbe affatto avere anche Donald Trump".