Caso Caltagirone, Max Bertolani: “Usato il profilo di un mio amico per creare l'identità di Mark”
A “Pomeriggio Cinque News” la rivelazione dell’ex di Pamela Prati
Il caso Mark Caltagirone continua a tenere banco. Max Bertolani, ex di Pamela Prati, torna a parlarne a "Pomeriggio Cinque": "È un fantasma, questa persona non esiste. La donna che conosco io, non è quella nella casa. Si sta rendendo ridicola davanti a milioni di persone, con me ha fatto un putiferio, con questo fantasma si ridicolizza, non capisco".
L'uomo rivela anche una coincidenza molto strana: "Tempo fa rubarono l'identità a un mio amico, Marco Di Carlo, che giocava in squadra con me e la usarono per aprire un profilo a nome Mark Caltagirone. Quando sono stato coinvolto nella questione di Mark, Pamela mi ha telefonato arrabbiata nera e mi sono beccato anche una querela, nonostante mi fossi espresso in suo favore"
Max Bertolani e Pamela Prati sono stati insieme tre anni: "L'ho veramente amata questa donna. Anche io all'epoca mi ritrovai in un matrimonio con lei - racconta Bertolani -. L’ho saputo per caso, perché era uscita una copertina di noi due sposati. E la chiamai dicendo: 'ma perché mi ridicolizzi?' Poi, poco dopo la storia finì. Quando feci un comunicato io oltre venti anni fa scoppiò un putiferio, forse perché non si concepiva che uno sconosciuto potesse lasciare la donna famosa".
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