Fra i due Samuele è guerra aperta a "Uomini e Donne". Si scambiano le ragazze da portare in esterna e si contendono soprattutto la bella Monica, cubana mozzafiato, che sta facendo perdere la testa ai tronisti. La corteggiatrice gioca e riesce farli cadere nella sua trappola. Prima flirta con Nardi (Samuele Uno), poi accetta di uscire con Mecucci (Samuele Due). Ma alla fine gli dà buca e torna sui suoi passi...
Ma torniamo un po' indietro... Monica esce in esterna con i due tronisti rivali: si trova meglio con Samuele Due che la fa ballare e la invita subito a uscire di nuovo. Ed ecco il fulmine a ciel sereno. A quell'appuntamento la cubana non si presenta. Manda un biglietto di scuse e confessa tra le righe di preferire Samuele Uno.
Gianni Sperti, maliziosamente, insinua che forse Monica ha paura di incontrare di nuovo Samuele Due. Per l'opinionista, infatti, la cubana sta maturando sentimenti "diversi" nei confronti di Samuele Due. Monica rigetta l'accusa, ma ormai Samuele Uno sembra pensarla come Sperti. E dopo una iniziale soddisfazione, cerca di indagare e le chiede insistentemente: "Ma non sei andata in esterna perché vuoi stare con me o hai paura di innamorarti di Samuele Due?".
Lei lo rassicura, gli dice che desidera solo lui, che non vuole fare perdere tempo all'altro e, soprattutto, "non ti volevo fare stare male". Arrivati a questo punto, Maria De Filippi chiede a Samuele Due cosa vuole fare.
E la risposta non si fa attendere: "Non le chiederò più di venire in esterna con me". Intanto sul video scorrono le esterne con le altre corteggiatrici, anche se sembrano fare un po' da contorno. In tutti gli incontri, infatti, il discorso torna sempre lì: la misteriosa Monica. E i due Samuele vengono accusati di essersi presi una sbandata... Di essere manipolati dalla cubana.
Quando arriva il momento di scegliere le nuove esterne, Samuele Due si conferma coerente ed esclude Monica
Samuele Uno, invece, non può fare a meno di invitarla. Finalmente è riuscito a riportarla dalla sua parte. Tra i due tronisti la partita finisce uno pari. Almeno per ora.