Laura Albertin: una pupa-secchiona

Se devi intervistare una Pupa, ti aspetti una conversazione striminzita, piena di frasi fatte e congiuntivi brutalizzati. Che sorpresa realizzare che quella che hai di fronte è una secchiona travestita da pupa! Un metro e ottanta, gambe da gazzella, viso delicato, voce graziosa e un po'infantile: Laura Albertin, 20 anni, alterna con nonchalance lo slang da ventenne a termini come "effimero", "canalizzata", "basita". 

Seppur sia stata la meteora della villa, Laura è quella che ha portato a casa il bottino più invidiabile: l'amore.

Non giriamoci intorno: con Congedo è amore o no? C'è poca chiarezza a riguardo!
Davvero non si è capito? Beh, amore è una parola grossa... diciamo che alla fine de La Pupa e il Secchione abbiamo iniziato a frequentarci. Quando è a Milano alloggia a casa mia, mi trovo bene con lui...

Fidanzati sì o no?
E' il mio ragazzo, sì. Sta nascendo una storia d'amore. Sono stata a casa sua a Lecce e lì ho conosciuto i suoi.

Dicevi di voler diventare conduttrice: confermi?
Sì, la conduzione è il mio sogno nel cassetto. Per ora, però, tra serate, la partecipazione a Buona Domenica e i miei impegni da modella, non ho ancora avuto tempo per studiare. Devo iniziare dalla dizione.

E' vero che leggi solo riviste di moda?
No! Effettivamente sono la mia passione, ma leggo anche i quotidiani e mi piace molto Stephen King. Non ho letto "Il diavolo veste Prada", ma appena sarò più libera, voglio andare a vedere il fim.

Frequenti ancora le tue ex colleghe?
Mi capita di uscire con Ilaria. Benché nel gioco fossimo rivali, abbiamo legato subito: è una persona davvero bella, solare e per certi versi siamo simili. Poi ho un bel rapporto con Sala, Pace e Rosy: una ragazza "vera".

A proposito di Rosy: tutta una montatura tra lei e Sala?
No, affatto. Certo è che la loro coppia era basata più sull'attrazione fisica che sull'intesa amorosa.

Mi è parso che alcune pupe, ad esempio Silvia e Amalia, fingessero. Che ne pensi?
Penso che Silvia abbia calcato un pochino la mano e che Amalia non sia affatto ignorante. L'unica a non fingere era Rosy, che effettivamente non ha potuto studiare.

Tornando ad Amalia: sono sobbalzata quando Accinelli ha scelto lei, così pienotta, perché ritenuta con un fisico più bello del tuo...
Anche io sono rimasta basita! Avevo sempre pensato di avere un viso così così, ma un bel fisico, invece...

Ma com'è che una come te è finita a fare la Pupa? Se volevi sfondare in tv perchè non hai tentato il trampolino "Uomini e donne"?
Non mi piace giocare coi sentimenti o dover baciare una persona così tanto per fare. Tra l'altro ho fatto parecchi provini prima di diventare una pupa, perché gli autori pensavano non fossi troppo indicata. Ora cavalco l'onda della fama e vediamo come va: comunque ho la consapevolezza che questo sia un lavoro effimero.

Laura, hai un idolo di riferimento?
Non ho un idolo, ma il mio personaggio pubblico preferito è Monica Bellucci: bellissima, perfetta. Sarebbe troppo arrogante voler diventare come lei. Per ora ho solo una certezza: non voglio puntare tutto sull'aspetto fisico. Spero che chi mi segue capisca che sono una persona genuina, semplice e ironica.

Rossella Martinelli