"Mi sento sempre giudicata", dice
Saggezza popolare: l'amore non è bello se non è litigarello. Anche per Filippo e Simona arriva il momento delle incomprensioni. Lei si butta sul letto, schiaccia la faccia contro il cuscino, e dice di non voler parlare con nessuno. La sellerona si sente offesa dall'atteggiamento del romano: "Mi sento sempre giudicata". Secondo lei Filippo la riprende per ogni cosa che dice, per ogni battuta che fa.
Lui invece ritiene che il suo modo di scherzare sia un po' offensivo, e ha paura che gli altri se la prendano. Ma lei è sicura di no: "Dico sempre le stesse cose con la stessa faccia da quando sono entrata, gli altri sanno che scherzo". Filippo ha avuto delle incomprensioni anche con Fabiano.
"Sono venuto io a chiederti scusa, anche se non penso sia colpa mia". Lo dice Fefè nel momento dei chiarimenti dopo un duro scontro che ha tenuto banco per tutta la notte. Alla base un futile motivo: i due si sono presi perché rivendicavano entrambi il merito di aver costruito la scacchiera per giocare a dama. Filippo l'aveva materialmente ideata, ma Fabiano aveva tenuto a precisare: "ti ho dato io l'idea". Poi erano volate parolacce che avevano offeso Filippo.
Ma Fefè ha precisato più volte: "Io scherzavo anche se mi sono rivolto a te in quel modo, sei tu che vuoi fare la vittima". Eppure il romano ha insistito: "So distinguere quando è mezzo scherzo e mezza rosicata".