Il comico dei Fichi d'India ha lasciato l'ospedale San Raffaele di Miilano
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Bruno Arena dei Fichi d'India ha lasciato l'ospedale San Raffaele di Milano ed è stato trasferito in un centro di riabilitazione. A dare la notizia è Massimo Zoli della Ridens Management, confermata dall'amico fraterno e spalla del comico, Max Cavallari, che su Facebook scrive: "Gemello mio, ti hanno trasferito in un nuovo teatro, aspettami sto arrivando". Mentre la moglie Rosi "ringrazia tutti coloro che stanno pregando e sperando per lui".
Arena è stato colpito da una emorragia cerebrale causata da un aneurisma il 17 gennaio subito dopo aver registrato una puntata di Zelig. Da allora le condizioni del comico sono stabili. "Dal reparto di terapia intensiva del San Raffaele - si legge in un comunicato della Ridens Management - è stato trasferito in un centro di riabilitazione specializzato. Le sue condizioni restano stabili, tuttavia i medici non hanno potuto sciogliere la prognosi che resta tuttora riservata".
In un primo momento il messaggio postato dall'amico Max aveva scatenato il panico. La frase, ambigua se non si era a conoscenza della notizia del trasferimento da un ospedale all'altro, aveva indotto qualcuno a credere che in realtà Bruno fosse morto. Molti i messaggi di incredulità o semplicemente di preoccupazione postati su Facebook in risposta allo "stato" di Max. Fortunatamente nulla di tutto ciò, solo un equivoco.