L'ex manager accusa la cantante di fare uso di metanfetamine
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Dopo l'ex guardia del corpo che la accusava di molestie sessuali e con il quale Britney Spears ha patteggiato, adesso arrivano le accuse dell'ex manager della cantante. Stavolta il sesso non c'entra, perché tale Sam Lutfi la incrimina di diffamazione e di essere una drogata: "Faceva uso di metanfetamine". Infamia o verità, una cosa è certa: la star non ha saputo scegliersi bene i collaboratori.
L'ex manager - secondo quanto riporta il sito di gossip Tmz - racconta che ai tempi della loro collaborazione, nel 2007, un cane dell'anti-droga avrebbe trovato del Crystal Meth (droga anfetaminica) nella villa della cantante.
Non solo. Sempre secondo Lutfi i cani avrebbero trovato tracce di stupefacenti anche nella cameretta dei bambini. Il manager ha il dente avvelenato perché la cantante e i suoi genitori avrebbero diffuso le voci secondo cui sarebbe stato lui a rifornirgli la droga. Accusa che Sam rimanda al mittente e ora si sente diffamato. E chiede un ricco risarcimento.