Previsto arresto teppisti entro 36 ore
Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto contro la violenza negli stadi. La novità maggiore inclusa nel provvedimento consiste nella reintroduzione della flagranza differita, cioè la possibilità di arrestare i teppisti entro 36 ore dal compimento di atti di violenza, seppur con una formula più garantista. E' inoltre allo studio un emendamento che consenta ai prefetti di intervenire sui calendari e di chiudere gli stadi fino a un mese.
A dare l'annuncio del decreto è stato il ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu, che ha anticipato anche l'emendamento allo studio del Viminale, sul quale ci sarebbe già un accordo di massima del consiglio dei Ministri, che consentirebbe ai prefetti di intervenire sui calendari in presenza di "rischi consistenti" sotto il profilo della sicurezza e disporre la chiusura degli stadi "fino ad un mese" in caso di "intollerabili episodi di violenza". Reintroducendo il concetto di "flagranza prolungata" (o differita), il provvedimento dà, come detto, alle forze dell'ordine la possibilità di procedere all'arresto dei responsabili nelle 36 ore successive al compimento di atti di violenza, sulla base di documentazione video e fotografica.
Si tratta di una normativa resasi necessaria, come ha dichiarato Pisanu, per una crescita "allarmante" della violenza negli stadi, "arrivata ad un livello insostenibile e inaccettabile", in definitiva "una inaccettabile barbarie". "Ogni domenica - ha proseguito Pisanu - si paga un tributo insensato di 28 poliziotti feriti e 8 civili. Il mondo del calcio appare ingovernabile e la barbarie non fronteggiabile. Di fronte al fenomeno non si può parlare di inadeguatezza delle forze dell'ordine perchè gli stessi poliziotti che fronteggiano la violenza negli stadi si sono dimostrati capaci di fronteggiare manifestazioni con centinaia di migliaia di persone, non raccolte nello spazio relativamente angusto di uno stadio, ma distribuite su chilometri e chilometri di strade. La soluzione va quindi cercata negli stadi e nell'organizzazione delle manifestazioni sportive".