FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

"Titanic" torna al cinema per i 25 anni dall'uscita

In sala uno dei film più amati di sempre, rimesso a nuovo grazie alla tecnologia 3D

"Titanic" torna al cinema per i 25 anni dall'uscita - foto 1
IPA

"Titanic" torna nelle sale italiane in 3D in occasione del 25esimo anniversario.

Una versione rimasterizzata in 4K e con audio Dolby Atmos della pellicola di James Cameron pluripremiato agli Oscar, con un cast guidato da Leonardo DiCaprio e Kate Winslet. Il film è un'epica storia d'amore ricca di azione ambientata nello sfortunato viaggio inaugurale dell'"inaffondabile" Titanic, all'epoca il più grande oggetto in movimento mai costruito.

 

"Titanic", le immagini del film di James Cameron

 

Record

 Titanic ha un record di 11 Oscar conquistati, tra cui miglior film, miglior regia, miglior fotografia, miglior montaggio, miglior scenografia, migliori costumi, miglior colonna sonora originale, miglior canzone originale, miglior sonoro, miglior montaggio sonoro e migliori effetti speciali. Alla sua prima uscita, nel 1997, il film è diventato il campione d'incassi mondiale ed è attualmente il quarto film di maggior incasso a livello mondiale, superato da poco da un altro film di James Cameron, "Avatar 2"

 

 

Il cast

 La storia d'amore, esaltante e destinata a una fine nota (per noi spettatori) di Rose e Jack a bordo del transatlantico atteso dal fatale incontro con l'iceberg. A narrarla è una vera sopravvissuta della catastrofe, Gloria Stuart. Poi tutto è affidato all'empatia travolgente di Winslet e DiCaprio. Oltre ai due attori, il cast comprende Billy Zane, Kathy Bates, Frances Fisher, Bernard Hill, Jonathan Hyde, Danny Nucci, Gloria Stuart, David Warner, Victor Garber e Bill Paxton.

 

Il Titanic e l'iceberg ambientale

 "Oggi siamo tutti su un Titanic e il nostro iceberg sarà il disastro ecologico a venire. A salvarsi saranno, proprio come allora, i ricchi. È inevitabile", ha commentato James Cameron, spiegando: "C'è un importante sottotesto in Titanic che riguarda ricchi e poveri, chi sopravvive e chi muore. Quasi tutte le persone in terza classe morirono. Al contrario in prima classe morì la metà degli uomini, mentre quasi tutte le donne e i bambini sopravvissero. Ora stiamo affrontando un'altra crisi chiamata cambiamento climatico. Una cosa che sappiamo da anni, ma che ora vediamo venire contro noi senza riuscire a cambiare rotta alla nave. E indovinate chi soffrirà di più? I poveri e non le nazioni ricche che hanno causato questo disastro. Furono i ricchi e la loro impazienza di arrivare a New York a causare il disastro del Titanic. Oggi è lo stesso con i cambiamenti climatici, stiamo andando dritti verso quel maledetto iceberg e quando lo colpiremo, saranno le nazioni più povere a soffrire".

 

Titanic in sala

 James Cameron ha anche parlato dell'esperienza di visione al cinema: "I televisori oggi sono fantastici rispetto a quelli di 25 anni fa, ma andare al cinema è diverso. Non puoi mettere in pausa il film, non puoi decidere di vederlo per due o tre notti consecutive, non puoi fare il multitasking mentre lo vedi. Il grande schermo va condiviso. Le persone che torneranno a rivedere Titanic possono così diventare i guardiani dell'esperienza di qualcun altro, come un test di fiducia, di amicizia o di legami familiari".

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali