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Venezia 76, l'Italia di Martone, Maresco e Marcello in corsa e parata di star da Pitt a Mick Jagger

Mostra del Cinema ai nastri di partenza, dal 28 agosto al 7 settembre 18 film stranieri sfidano il trio italiano

Venezia 76, l'Italia di Martone, Maresco e Marcello in corsa e parata di star da Pitt a Mick Jagger - foto 1
tgcom24

Un tris tutto italiano, formato da Mario Martone, Pietro Marcello e Franco Maresco sfida i 18 film stranieri in concorso alla 76esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, ai nastri di partenza con la pre-apertura già domani 27 agosto.

Le donne, in tutte le declinazioni, e la storia, i temi prevalenti di questa edizione. Tante le star attese in Laguna da Brad Pitt a Mick Jagger e gli esclusivi party da non perdere...

GLI ITALIANI DA NON PERDERE

Martone, Maresco, Marcello, tre M nell'arena prestigiosa del concorso di Venezia 76 (28 agosto - 7 settembre) con l'argentina Lucrecia Martel a presidiare la giuria che assegnera' il Leone d'oro 2019: tre italiani con un filo conduttore, quello della storia, passata e recente, dell'Italia, immersi nella cronaca rarefatta a etica, riletta oltre i fatti.
Martone "rilegge" in chiave contemporanea nella Napoli di Gomorra un classico del teatro morale di Eduardo De Filippo in "Il sindaco del Rione Sanità", mentre Franco Maresco offre una lettura grottesca della Sicilia a 25 anni dalle stragi di Falcone e Borsellino in "La mafia non è più quella di una volta". E poi c'è il "Martin Eden" di Pietro Marcello, che torna a Napoli per raccontare un romanzo di formazione, sulla cultura che scaccia la miseria, sulle classi sociali che dividono ad ogni latitudine, sull'amore che muove tutto con una potenza straordinaria. Ma tanti sono gli altri italiani da vedere.

Fuori Concorso ci sono il nuovo film di Gabriele Salvatores "Tutto il mio folle amore" e "Vivere" di Francesca Archibugi. In prima mondiale arrivano due episodi ciascuno di altrettante attese serie tv internazionali, di Sky Studios: "The new Pope" di Paolo Sorrentino con Jude Law e John Malkovich e "Zerozerozero" di Stefano Sollima, dal best seller di Roberto Saviano sul traffico di cocaina. E poi il docu-film autobiografico di Chiara Ferragni, "Unposted" di Elisa Amoruso nella sezione Sconfini, il film di chiusura (Fuori Concorso), "The burnt orange haresy" di Giuseppe Capotondi, "Sole" che segna l'esordio di Carlo Sironi (il figlio di Alberto, il regista di Montalbano scomparso di recente) e molti altri ancora.

I 18 CHE SFIDANO L'ITALIA

Diciotto invece i film stranieri in sfida contro l'Italia. Tra gli altri "La verité" di Kore'eda Hirokazu con Juliette Binoche e Ethan Hawke, "Waiting for the Barbarians" di Ciro Guerra con Mark Rylance, Johnny Depp, Robert Pattinson e Greta Scacchi, basato sul romanzo omonimo del Premio Nobel J. M. Coetzee. E poi "Saturday Fiction" di Lou Ye con Gong Li e "The laundromat" di Steven Soderbergh racconta dei Panama Papers, "J'accuse" di Roman Polanski, l'attesissimo "Joker" di Todd Phillips con Joaquin Phoenix, "Marriage story" di Noah Baumbach con Scarlett Johansson, Adam Driver e Laura Dern, "Ad Astra" di James Gray con Brad Pitt, Tommy Lee Jones Liv Tyler e Donald Sutherland.

PARATA DI STAR

 Venezia è però anche e soprattutto mondanità, glamour e star. La cena di apertura della kermesse sulla spiaggia dell'hotel Excelsior aprirà le danze come da tradizione mercoledì sera, ospitando le giurie e gli ospiti del film d'apertura "Le Verité" di Kore'eda Hirokazu a cominciare dalle protagoniste Catherine Deneuve e Juliette Binoche. Ma già il giorno prima, martedì 27, sono previsti due party: all'hotel Danieli di Venezia quello abituale di Variety di inizio festival e al Belmond Hotel Cipriani quello del Franca Sozzani Award quest'anno assegnato a Iman Abdulmajid, la bellissima modella somala vedova di David Bowie.

Il 29 agosto, uno degli eventi top di questa edizione della Mostra del cinema, in una location spettacolare - la Scuola Grande della Misericordia a Cannaregio - per la cena e il party in onore di Pedro Almodovar, Leone alla carriera, organizzata da Prada e dalla Warner Bros. E poi via così tra after party e feste private e non fino al 4 settembre con il festone da instagrammare in diretta di Chiara Ferragni e alla cena conclusiva del 7 settembre con i vincitori e i vinti sulla spiaggia dell'Excelsior al termine della notte dei Leoni 2019.

Tra le star più attese in Laguna Scarlett Johansson, Brad Pitt, protagonista di uno dei film più attesi, "Ad Astra" di James Gray con Tommy Lee Jones e Joaquin Phoenix protagonista di "Joker" di Todd Phillips.
Attesa la sera del 31, per il film scandalo fuori concorso Irreversible - in versione integrale di Gaspar Noè la riunione sul tappeto rosso dell'ex coppia Monica Bellucci e Vincent Cassel.
Domenica 1 settembre le superstar di Paolo Sorrentino, i due papi Jude Law e John Malkovich per la premiere fuori concorso della nuova serie The New Pope. E' il giorno anche del cast di Steven Soderbergh guidato da Meryl Streep e Gary Oldman (Antonio Banderas da confermare). E di Penelope Cruz, che è il primo nome del cast di Olivier Assayas, Wasp Network con Edgar Ramirez e Gael Garcia Bernal.
Il 2 settembre Mary Poppins sale sul palco: è il giorno del Leone alla carriera per Julie Andrews, 83enne star del cinema inglese. Ad accompagnare "Waiting for the Barbarians" del colombiano Ciro Guerra il 6 settembre un super cast con il premio oscar Mark Rylance, Johnny Depp (forfait per l'atteso Robert Pattinson). È la data anche attesa dai fan dei Pink Floyd: Roger Waters presenterà il film documentario sul suo tour Us + Them e ha chiesto di incontrare il pubblico: mettersi in fila per tempo in sala Darsena. Finale con il botto il 7 settembre e non solo per la Notte dei Leoni con la cerimonia di premiazione in sala grande: l'ultimo giorno arriva anche Mick Jagger con Donald Sutherland per il film di chiusura fuori concorso The Burnt Orange Heresy di Giuseppe Capotondi.