Rosario Dawson festeggia 44 anni facendo yoga in topless
L'attrice ha postato sui social alcuni scatti che la ritraggono in meditazione immersa nella natura
Rosario Dawson farà presto vedere al mondo la sua formazione Jedi in una serie dedicata ad Ahsoka, personaggio che interpreta nella galassia di Star Wars.
Ma sembra che gli esercizi meditativi dell'Ordine stiano proseguendo anche nella vita personale della star e non solo per raggiungere una profonda consapevolezza della Forza. Così l'attrice, per festeggiare i suoi 44 anni, ha postato sui social alcuni scatti che la ritraggono fare yoga in topless immersa nella natura.
Fotogallery - I 44 anni di Rosario Dawson tra topless e yoga
La meditazione
Interpretare questo ruolo del mondo di Star Wars, ha cambiato molto l'attrice. E' un personaggio "che mi ha lasciato un'impressione profonda, ha avuto un'influenza anche sul mio stile di vita. Ad esempio adesso medito ogni giorno" ha spiegato Rosario Dawson, parlando del personaggio della guerriera Ahsoka Tano.
Rosario Dawson nell'universo Star Wars
Nell'universo di Star Wars, abbiamo incontrato Ahsoka nei film "Star Wars: The Clone Wars" e "L'ascesa di Skywalker", dov'era in voce; nelle serie animate "The clone Wars", "Tales of The Jedi", "Rebels" e nelle serie live action "The Mandalorian", dove Rosario Dawson ha debuttato come interprete, e "The Book of Boba Fett". Il personaggio è stato nel passato un'allieva di Anakin Skywalker che ha seguito in varie missioni. Uscita dall'Ordine Jedi per un complotto, è riapparsa prima con lo pseudonimo di Fulcrum, guidando gruppi di quella che diventa l'Alleanza Ribelle, e poi sulla Spettro (Ghost), nave spaziale utilizzata dai ribelli. Nella nuova serie, ambientata sette anni dopo i fatti di The Mandalorian l'ex Jedi indaga su una minaccia nascente in una galassia ormai vulnerabile.
Rosario Dawson spiega che in "The Mandalorian" e "The Book of Boba Fett" si è vista di più Ahsoka, "nella sua totale dedizione a combattere battaglie giuste e appare spesso sola. Nella prossima serie invece è attorniata dalle compagne di lotta. Persone con le quali ha costruito un rapporto in molti anni e con cui condivide una profonda fiducia reciproca. Amiamo Ahsoka per la fermezza dei suoi principi, per la sua fede, per le sue incredibili capacità. Stavolta la vediamo lottare insieme a queste donne altrettanto incredibili. Sono unite da un'energia protettiva".
La carriera
Newyorkese, di origine afroamericana con discendenze portoricane, irlandesi e cubane, viene lanciata giovanissima dal film "Kids", diretto da Larry Clark e sceneggiato da Harmony Korine. Poi gira con Spike Lee "He got game" e "La 25esima ora". Poi è una guerriera in "Alexander" di Olver Stone e una spietata killer in "Sin City". Quentin Tarantino la dirige in "Grindhouse - A prova di morte" per l'ennesimo ruolo di sensuale e combattiva eroina. Tra i suoi film anche "Men in Black II” di Barry Sonnenfeld, “Pluto Nash” di Ron Underwood, “Il tesoro dell’Amazzonia” di Peter Berg.
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