Festa per la Signora della musica

Ornella Vanoni, 80 anni vissuti con tenerezza e passione

Incontri fortunati, qualche amore travolgente e tantissima musica fino all'ultimo tour "Un filo di trucco un filo di tacco" che riparte a fine ottobre

22 Set 2014 - 10:24

Una vita vissuta intensamente, la Signora della "mala" prima e poi della musica italiana, tanti amori e un imperativo: "Proteggere la parte infantile, allunga la vita e la gioia". Ornella Vanoni festeggia 80 anni, è nata a Milano il 22 settembre 1934. Prima Giorgio Strehler e poi Gino Paoli oltre ad averla amata l'hanno lanciata come una delle artiste più importanti italiane. A fine ottobre in scena l'ultimo tour e poi si dedicherà al jazz.

Ornella Vanoni, 80 anni vissuti con tenerezza e passione

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L'ingresso giovanissima al Piccolo Teatro di Milano rappresenta la prima tappa importante per la carriera di Ornella. E' lì che incontra Giorgio Strehler che diventa, oltre che il maestro, il suo compagno. Debutta nel 1957 ne "I Giacobini" di Federico Zardi. Strehler decide di inventare per lei un genere totalmente nuovo che prenderà il titolo di "canzoni della mala", in buona parte scritte da lui con la collaborazione di Fiorenzo Carpi, Gino Negri e Dario Fo e altri.

Il 1960 è l'anno dell'incontro con un altro grande amore e artista: Gino Paoli. Il cantautore genovese la avvicina alla canzone d'autore e porta a una collaborazione autore-interprete di brani memorabili come "Averti addosso" e "Senza fine". Poi qualche anno si trasferisce a Roma e fonda la sua casa discografica "Vanilla" mentre l'attività musicale prosegue con gli Lp a tema, affiancata dal lungo sodalizio artistico e umano con Sergio Bardotti che la porta a scrivere i testi che interpreta e a collaborare con i New Trolls. Sarà sempre con Bardotti che Ornella si avvicina al fantastico mondo del Brasile di Vinicius de Moraes e Toquinho. La collaborazione con Bardotti si conclude con l'album “Ornella e....”, inciso con i maggiori jazzisti del mondo: George Benson, Herbie Hankock, Steve Gadd, Gil Evans, Michael Brecker e Ron Carter.

Negli Anni 90 ha inizio la collaborazione con il produttore artistico Mario Lavezzi. E' stata insignita delle onorificenze di Commendatore e di Grande Ufficiale. Nel 2011 decide insieme a Peppe Servillo di fare uno spettacolo al Teatro Strelher con un mix di Mala, Brecht e le stupende sceneggiate napoletane. Nello stesso anno esce la sua biografia “Una bellissima ragazza”. A marzo 2012 viene presentato in anteprima al Piccolo Teatro Strehler “Ornella Vanoni. Ricetta di donna”, il primo docu-film dedicato ad Ornella Vanoni. A settembre 2013 pubblica il suo nuovo album di inediti “Meticci (Io mi fermo qui)”, che entra direttamente alla sesta posizione della classifica degli album più venduti e con il quale annuncia l'addio alla discografia: sarà l'ultimo album di inediti della sua carriera.

Nell'autunno del 2013 si esibisce con grande successo oltreoceano (in Canada alle Cascate del Niagara e, per la prima volta, al prestigioso Cafè Carlyle di New York) e al Blue Note di Milano, mentre a fine febbraio 2014 parte la sua attesa tournée teatrale "Un filo di trucco un filo di tacco... l'ultimo tour", dove Ornella torna alla recitazione, si tratta infatti di uno show a metà tra un concerto e un recital che riempie i teatri di tutta Italia. Per festeggiare i suoi 80 anni la Vanoni ha pubblicato il triplo cofanetto antologico "Più di me più di te più di tutto".

Queste le date del tour 31 ottobre – Conegliano Veneto (TV) – Teatro Accademia; 7 novembre – Bergamo – Teatro Creberg; 16 novembre – Parma – Teatro Regio; 23 novembre – Bari – Teatro Petruzzelli; 27 novembre – Bologna – Teatro Duse; 12 dicembre – Varese – Teatro Apollonio; 18 dicembre – Novara – Teatro Coccia; 31 dicembre e 1 gennaio – Pavia – Teatro Fraschini; 7 febbraio – Padova – Teatro Geox; 10 febbraio – Milano – Teatro Dal Verme; 26 marzo – Roma – Teatro Olimpico