Nobel letterario a Bob Dylan, parla un accademico di Svezia: "Il suo silenzio è scortese e arrogante"
Il cantante non si è ancora espresso in merito al conferimento del più ambito riconoscimento per la letteratura

"Il silenzio di Dylan è scortese e arrogante": a parlare è un membro dell'Accademia di Svezia, Per Wastberg. L'istituto ha perso la pazienza per il comportamento dell'artista che da quando si è visto assegnare il Premio Nobel il 13 ottobre non ha né ringraziato né parlato del riconoscimento, pur apparendo in pubblico ai suoi concerti. Secondo l'accademico, la non reazione del cantautore era prevedibile, ma risulta comunque "irrispettosa".
"Una persona può dire che Dylan è scortese e arrogante. È quel che è", ha dichiarato Wästberg al quotidiano svedese "Dagens Nyheter". Lo svedese spera, comunque, che l'Accademia possa riuscire a comunicare con il cantautore. Non si perde d'animo insomma.
L'istituzione di Svezia prova, infatti a contattare Dylan dal giorno in cui gli è stato assegnato il premio, senza alcun successo. Il riconoscimento è stato citato nel sito del cantatutore, ma poi tolto nuovamente, creando un "giallo" intorno alla sua partecipazione alla cerimonia ufficiale di consegna del premio che si terrà a Stoccolma il prossimo 10 dicembre.
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali