Marco Masini: "Nel mio concerto c'è la fotografia di una generazione"
© Daniele Barraco
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Parte il 17 ottobre da Padova il "Cronologia Tour - Teatri", nel quale il cantautore fiorentino ripercorre il suo intero percorso artistico
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Nuovo tour teatrale per Marco Masini per coronare un anno che lo ha visto tornare protagonista con la raccolta "Cronologia" e la partecipazione al Festival di Sanremo. Nell'arco di 14 date in tutta Italia il cantautore fiorentino avrà modo di ripercorrere la sua intera carriera. "Non si tratta di un bilancio ma di un riassunto - spiega a Tgcom24 -. E' una fotografia di questi anni, senza dimenticare anche i passaggi per me più difficili".
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Cosa si deve aspettare chi verrà al tuo concerto?
Ripartiamo da "Che giorno è" per fare un percorso a ritroso fino al primo album. E' l'occasione per non fare solo musica ma anche fotografare il pensiero di una generazione, quella di quegli anni che, spesso, in seguito si è trovata in difficoltà
A quali difficoltà ti riferisci?
Chi arriva dagli anni 80 e 90 spesso ha grosse difficoltà ad abbattere una specie di muro che si trova davanti. Siamo ancorati a un modo di fare musica che si è evoluto ed è stato stravolto. Non ci sono più i punti di riferimento.
Cosa è cambiato rispetto ad allora?
Tutto. Non ci sono più i suoni di allora, ma nemmeno il linguaggio. E' cambiatto il concetto di linguaggio, oggi è più comprensibile al primo colpo.
Possiamo dire che è più povero?
No, non è più povero. Anche perché le cose più difficili da fare sono quelle più semplici. Nel pop fare cose comprensibili è arduo. Pensa a un brano come "Ti amo" di Umberto Tozzi: corre su un equilibrio sottilissimo tra il banale e il geniale
La raccolta "Cronologia" era un triplo cd. Con così tante canzoni avrai una scaletta fissa o cambierai di sera in sera?
La scaletta sarà sempre la stessa anche perché il nostro è uno show con fotografie, luci e filmati dove la programmazione è totale, il computer pilota non accetta deroghe né sbagli. Persino i vuoti sono progettati...
Hai scelto tu i brani da cantare o in epoca social sei andato incontro alle richieste del pubblico?
Niente richieste o playlist precompilate. Non mi piace fare il karaoke, penso che il pubblico debba avere anche delle sorprese, altrimenti è come andare a vedere un film che hai scritto tu. La scaletta avrà dei punti di riferimento obbligati ma toccherà anche momenti all'apparenza meno belli della mia carriera ma che sono stati importanti.
LE DATE DEL TOUR
17 ottobre - Padova (Palageox)
22 ottobre - Bergamo (Teatro Creberg)
27 ottobre - Varese (Teatro di Varese)
30 ottobre - Novara (Teatro Coccia)
7 novembre - Bari (Teatro Palazzo)
9 novembre - Genova (Politeama Genovese)
10 novembre - Cesena (Teatro Verdi)
16 novembre - Milano (Teatro Nazionale)
17 novembre - Lugano (Palazzo dei Congressi)
20 novembre - Firenze (Obihall)
26 novembre - Roma (Teatro Conciliazione)
11 dicembre - Santa Croce sull'Arno, Pisa (Palaparenti)
12 dicembre - Torino (Teatro Colosseo)
19 dicembre - Ferrara (Teatro Nuovo).