FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Laura Pausini si rifiuta di cantare "Bella Ciao": "Non usatemi per propaganda politica"

Dopo essere stata ospite di una trasmissione televisiva spagnola, l'artista romagnola chiarisce: "Il fascismo è una vergogna assoluta"

Laura Pausini si rifiuta di cantare "Bella Ciao": "Non usatemi per propaganda politica" - foto 1
Ansa

Laura Pausini si è rifiutata di cantare "Bella ciao", brano simbolo della Resistenza italiana.

E' successo durante la partecipazione a un programma televisivo spagnolo, dove è stata coinvolta in un gioco musicale in cui i concorrenti dovevano intonare una canzone che contenesse la parola "Corazon" (cuore, ndr). La cantante ha allora accennato "Cuore Matto" di Little Tony, ma nessuno dei presenti sembrava conoscere il brano tanto famoso in Italia. Il conduttore ha quindi intonato "Bella Ciao", pensando di coinvolgere la Pausini. Ma nulla da fare. "E' una canzone molto politica e io non voglio cantare canzoni politiche", ha subito detto.

 

Il padrone di casa non ha posto nessuna domanda all'ospite e la trasmissione è andata avanti come se nulla fosse successo. Ma il rifiuto di intonare poche note di "Bella ciao", molto popolare nel Paese dopo il successo de "La casa di carta", non è passato inosservato sui social dove si è immediatamente scatenata una polemica.

 

Tra i vari tweet, alcuni sono stati scritti da esponenti politici, evidentemente indignati per quanto visto durante la puntata. La deputata socialista Adriana Lastra ha così commentato: "Rifiutarsi di cantare una canzone antifascista dice molto della signora Laura Pausini e niente di positivo". Le ha fatto eco il deputato socialista del Parlamento Europeo Iban Garcia: "Né con i democratici, né con i nazisti. Uguale".

 

La cantante romagnola non è però rimasta in silenzio di fronte alle molte critiche ricevute e ha voluto spiegare fino in fondo il perché del suo gesto in diretta televisiva. "Non canto canzoni politiche, né di destra né di sinistra - ha scritto sui suoi canali social -. Canto quello che penso della vita da 30 anni. Che il fascismo sia una vergogna assoluta sembra ovvio a tutti. Non voglio che nessuno mi usi per propaganda politica. Non inventare ciò che non sono".

 

 

 

TI POTREBBE INTERESSARE

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali