Dopo le scuse per la barzelletta contro le persone di colore il cantante ci ricasca
Justin Bieber non ha fatto in tempo a scusarsi per la barzelletta a sfondo razzista (risalente al 2009), che in Rete è già spuntato un nuovo video in cui lo si vede inneggiare al Ku Klux Klan. Nella clip scovata dal tabloid britannico "The Sun" si vede Bieber mentre canta una versione modificata della sua hit "One Less Lonely Girl", scherzando sul fatto di uccidere una persona di colore e unirsi al gruppo di estremisti.
Insomma la popstar canadese sembra non aver imparato la lezione ed è finito di nuovo nella bufera per i suoi atteggiamenti razzisti. "Sfortunatamente questa è la devastante realtà su come Justin si comporta e rivela il suo atteggiamento verso un tema così delicato - ha dichiarato una fonte anonima al The Sun - Le persone dovevano vederlo. I ragazzi normali nella nostra società non fanno questo genere di scherzi. Lui è protetto dal suo staff, ma i filmati non mentono".
Dopo questo episodio per Bieber sarà difficile ripulire la sua immagine con nuove scuse ufficiali, liquidando nuovamente l'accaduto come un "errore di gioventù". Errare è umano ma perseverare è diabolico, specie se sei una popstar mondiale.