Tmz scova un video di cinque anni fa in cui il bad boy non usa parole carine nei confronti delle persone di colore e il cantante si scusa: "Errore di gioventù"
Mancavano solo le accuse razziste, ora Justin Bieber le ha collezionate davvero tutte. D'altronde, quando si tratta di eccessi, il bad boy della musica è sempre in prima linea. Stavolta però è per una vecchia storia, che risale a cinque anni fa, quando il cantante aveva 15 anni. Tmz ha scovato un video in cui racconta una barzelletta e non usa parole carine nei confronti delle persone di colore. Ora però si scusa: "Errore di gioventù".
"Da ragazzino, non capivo il potere negativo di certe parole - ha detto Justin - e la loro capacità di ferire. Pensavo non ci fosse niente di male nel ripetere parolacce e barzellette volgari, ma non mi rendevo conto a quei tempi che non fosse per nulla divertente e che le mie azioni non facessero altro che alimentare l'ignoranza. Grazie agli amici e alla mia famiglia ho imparato dai miei errori, sono cresciuto e mi sono scusato per tutte le volte in cui ho fatto danni di questo tipo. Sento il bisogno di chiedere di nuovo perdono. Sono davvero dispiaciuto".
Bieber spera che il video serva a fare riflettere e che "possa impedire ad altri di compiere il mio stesso errore in futuro". Stavolta sembra davvero pentito.