FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Carmen Consoli, la "cantantessa" torna sul palco con Lʼabitudine di tornare tour

Dopo 5 anni di assenza, la cantautrice catanese torna a esibirsi dal vivo e lo fa con 11 concerti rock in giro per lʼItalia: "Una gioia pazzesca"

carmen consoli roma 2015
ansa

Carmen Consoli torna ad esibirsi sul palco dopo un'assenza lunga 5 anni. E' scattato infatti "L'abitudine di tornare tour", che per 11 serate nel mese di aprile la porterà in giro per l'Italia. Nei suoi concerti la "cantantessa” propone non solo i brani del suo ultimo album, uscito lo scorso gennaio, ma anche storici successi. Per uno show rock, ma "senza urlare".

Carmen Consoli, la "cantantessa" torna sul palco con Lʼabitudine di tornare tour

"In qualche modo ho voltato pagina: non occorre urlare e dire le cose ad alto volume. Per comunicare bastano anche meno parole, ma dette con un tono fermo". E' questo il nuovo credo di Carmen Consoli tornata dopo un periodo lontano dai riflettori, in cui è diventata mamma del piccolo Carlo Giuseppe. "Mi ero quasi dimenticata la gioia pazzesca di salire sul palco è stata una grande emozione, una festa", ha detto la cantautrice all'Ansa dopo la tappa al PalaLottomatica di Roma.

L'abitudine di tornare tour propone sonorità rock, ma lascia molto spazio a melodie e ballate romantiche. Anche se la Consoli si definisce "un po' vecchietta per il rock", nello show la chitarra elettrica domina su quella acustica, riservata soprattutto a successi storici come In bianco e nero e L'ultimo bacio. La cantante dà la "colpa" alla sua band composta prevalentemente da ragazze: "Mi hanno fatto appendere al chiodo l'acustica e prendere l'elettrica... E' bello lasciarsi guidare e fidarsi dei tuoi musicisti", dice la Consoli sottolineando come sia difficile emergere per le musiciste donne e per i giovani.

"Voglio che la mia musica mi rifletta al 100%, non mi interessa essere al centro della scena. Avrei fatto musica anche se non avessi avuto successo", dice invece di sé stessa e del suo lavoro.

Nei concerti, come da sempre nella musica della cantante, è forte ed evidente il legame con la sua terra d'origine, la Sicilia, la sua bellezza e i suoi mali. La Consoli canta la tragedia dell'immigrazione in La notte più lunga e l'omertà in Esercito silente, lanciata con le parole di Peppino Impastato. E poi l'omaggio ai Denovo nel duetto con Luca Madonia, con un brano storico della band catanese: Grida. Infine l'interpretazione de L'alieno, portata da Madonia e Franco Battiato a Sanremo. "Non posso staccarmi dalla mia terra. Noi siciliani pensiamo di partire e poi pensiamo subito a tornare - afferma la cantautrice, rivelando l'intenzione di crescere suo figlio nella "sua" Catania - Io ci sono cresciuta molto bene, ci sono molti valori nella mia terra che vorrei mio figlio assimilasse. Vorrei che però avesse anche un piede nel mondo".