Blackpink, il fenomeno femminile del K-pop conquista anche "Rolling Stone"
L'edizione americana della rivista questo mese celebra la band con un ampio servizio di copertina e quattro diverse cover digitali, ognuna dedicata a una delle componenti
Blackpink, le regine del K-pop conquistano la copertina di "Rolling Stone"
Kim Jo-soo, Jennie Kim, Rosè e Lisa: insieme sono le Blackpink.
Attive dal 2016 le quattro ragazze sono uno dei principali fenomeni del K-pop, il pop sudcoreano che spopola in tutto il mondo. I loro video viaggiano sui miliardi di visualizzazioni e sono state il primo gruppo femminile K-pop a vincere un Mtv Video Music Award. L'edizione americana di "Rolling Stone" questo mese le celebra con un ampio servizio di copertina e quattro diverse cover digitali, ognuna dedicata a una delle componenti della band. Un evento considerando che prima di loro era accaduto solo per due girlband, le Spice Girls e le Destiny's Child, e mai per una band K-pop.
In patria sono delle vere e proprie istituzioni, al punto che nel 2021, durante il suo discorso di Capodanno, il presidente Moon Jae-in le ha citate come rappresentati del Paese nel mondo e come un "orgoglio coreano". E infatti i confini nazionali li hanno superati da un pezzo, anche grazie a una straordinaria popolarità sui social: da aprile sono il gruppo musicale con più iscritti su YouTube, con oltre 73 milioni di abbonati mentre su Instagram sono seguite da quasi 50 milioni di fan. Tra le varie collaborazioni ci sono quelle con Lady Gaga, Dua Lipa e Selena Gomez, solo per citarne alcune, e nel 2019 sono state il primo gruppo K-pop a partecipare al Coachella.
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