"Boogie Boogie Man" di Pino Daniele, esce il 23 novembre, contiene 10 hit del cantautore, due inediti ("Boogie Boogie Man" e "It's a beautiful day") e duetti. "Tutti hanno delle voci particolari, indipendentemente dal loro valore artistico. - spiega Pino - La mia voce unita alla loro ha dato vita ad un suono unico. Avevo poi un sogno nel cassetto: accompagnare Mina con la chitarra e Napule è mi sembrava il pezzo perfetto in cui poterlo fare".
"Le canzoni che restano negli anni, che girano e continuano a girare nella mia vita, diventano parte della mia quotidianità e forse anche di quella di tante altre persone. Ogni giorno facciamo le stesse cose come cantare le stesse canzoni, ma ogni giorno è diverso; Yes I Know My Way cantata con J-Ax è un altro brano, forse è vero, ..sono un uomo senza giacca ma a testa alta. Mario Biondi è vicino a delle sonorità afro-jazz e si è sposato con il brano Je so pazzo". Ogni volta che ascolto Battiato mi viene voglia di chiamarlo al telefono per scambiare le mie idee e la mia creatività con un grandissimo Maestro. La sua voce, la sua espressione e la sua energia ha reso Chi tene o Mare un brano unico, facendoci vivere in un atmosfera magica da Regno delle due Sicilie".
"Non voglio fare il profeta, ce ne sono già tanti, e non riesco più a scrivere con la stessa intensità di prima perché sono cambiati i tempi, le canzoni non hanno più un ruolo sociale. Allora rinnovo il mio repertorio e mi lascio andare. Faccio quello che mi pare e mi diverto".
"Mi sono ispirato alla musica di inizio anni 70: ho cercato di mantenere quel tipo di atmosfera con un suono piu' moderno, ma la testa sta sempre li - dice l'artista napoletano - Prima le canzoni muovevano delle idee, potevano cambiare le cose. Negli ultimi dieci anni sembra che la cultura dia fastidio, invece è necessaria per affrontare periodi come questo e tenere vive le idee e le proprie radici. Alla fine saranno gli artisti a salvare la situazione, sono più seri delle istituzioni. La musica non è in crisi - aggiunge - è solo vissuta in un altro modo. Sono in crisi i supporti: scaricare digitalmente ci ha danneggiato, anche se non possiamo sottrarci a Internet, e la musica in tv non la vogliono. I reality come X Factor? Va bene, ma non si inventa più nulla, è un format che c'è anche in altri Paesi".
Alla realizzazione del disco hanno collaborato musicisti internazionali del calibro di Mel Collins (sax), Omar Hakim (batteria), Matthew Garrison (basso) e Rachel Z (piano), oltre a Gianluca Podio (tastiere).
"Boogie Boogie Man" segue luscita del disco Electric Jam, pubblicato nel 2009, e del relativo tour che ha toccato palasport, teatri e suggestive arene estive per oltre un anno tra Italia e estero (tra cui il concerto del 1 ottobre 2009 allApollo Theatre, tempio newyorkese della black music, e la partecipazione, come unico ospite italiano, al Crossroads Guitar Festival organizzato da Eric Clapton e svoltosi il 26 giugno di questanno a Chicago).
Ecco le prime date confermate del nuovo tour 2011 (organizzato da F&P Group): 2 Marzo a Trento (Auditorium Santa Chiara), 4 Marzo a Bologna (Teatro Manzoni), 16 Marzo a Milano (Teatro Degli Arcimboldi), 18 Marzo a Padova (Gran Teatro Geox), 28 Marzo a Torino (Teatro Regio), 2 Aprile a Roma (Auditorium Conciliazione), 4 Aprile a Firenze (Teatro Verdi), 11 Aprile a Palermo (Teatro Golden) e 13 Aprile a Catania (Teatro Metropolitan). Altre date sono in via di definizione.