Esce libro di foto scattate a Cuba
Ecco il suo corpo, "non c'è niente da nascondere. Potete voltarvi se non volete guardare". "Emmanuelle Beart: Cuba libre" è il libro di foto di nudi dell'attrice francese, 45 anni, appena sposata con Michael Cohen, che si è lasciata immortalare per la prima volta senza veli, indossando solo un paio di zoccoletti, dall'obiettivo di Sylvie Lancrenon durante un soggiorno a Cuba. Uscirà in Francia questa settimana.
Tutto è nato per caso, "pensavo di scattare una foto ricordo mentre Emmanuelle di primo mattino andava a fare il bagno nuda'', ha spiegato Lancrenon. Invece poi quella fotografia è finita sulla copertina di Elle ed ha avuto pure un grande successo. "Non si decide mai di fare delle foto di nudi. Non si usa nemmeno questa parola. Si fanno e basta. Se ne parlassimo non si farebbero nemmeno", ha commentato la fotografa.
Per la Beart il nudo non è certo una novità. L'attrice francese si è sempre mostrata generosamente nei suoi film, anzi, in uno di questi, "La bella scontrosa", interpretava la modella di un pittore recitando nuda praticamente dal primo all'ultimo minuto. "Emmanuelle in queste immagini va oltre la nudità - spiega Lancrenon - sono quadri dove il corpo dell'attrice si fonde con le pareti, con il rosso della coperta, con le stampe religiose appese ai muri. Le foto sono state prese con lentezza, senza luci, quasi tutte in movimento: un'immagine netta sarebbe stata cruda! Una leggera sfocatura, anche non artistica, è una forma di abito e restituisce in modo più vero l'istante".
La fotografa però non vuol sentire parlare di erotismo: ("questa cosa inventata per gli uomini"): "In queste foto - racconta - ci siamo solo lei ed io, senza sguardo maschile. In ogni caso non potrò mai sapere quello che c'è nei pensieri di Emmanuelle quando si lascia fotografare. Quello che è magico con lei è il silenzio".