spettacolo

Cardiofitness, un film da...Blog

La Romanoff ama un diciassettenne

15 Mar 2006 - 10:03

L'affascinante trentenne Nicoletta Romanoff (era l'aspirante velina in "Ricordati di me" di Muccino) perde la testa per un diciasettenne (Federico Costantini) tra il tapis roulant e una lezione di step. Ruota attorno a questo amore scandaloso, nato in una palestra romana, il film "Cardiofitness" diretto da Fabio Tagliavia. E' stato creato un blog, dal protagonista maschile Costantini, che racconta tutti i retroscena del set in tempo reale.

Nicoletta Romanoff interpreta Stefania, una quasi trentenne un po' inquieta e aspirante scrittrice. Stefania condivide sogni e insicurezze con le amiche Cecilia (Giulia Bevilacqua) e Ilaria (Sarah Felberbaum), affiatatissime, piene di ironia e tutte e tre frequentatrici di una palestra. E' lì che Stefania un giorno conosce Stefano e se ne innamora. Ma poi scopre che Stefano ha solo 17 anni. Le amiche la scoraggiano, la mamma la comprende, Stefania non sa cosa fare ma poi non ce la fa a tirarsi indietro.

Si scommette molto su questo film soprattutto perché sono inseriti temi che appassioneranno il pubblico più giovane: un amore impossibile e contrastato, colpi di scena e l'happy end. Sulla scia del successo di "Tre metri sopra il cielo" e "Notte prima degli esami", i produttori italiani puntano sempre di più sui giovani attori e sui registi alla loro "opera prima" per attirare sempre più i teenager al cinema.

Intanto, aspettando che finiscano riprese tra Roma e Nettuno, il montaggio e l'arrivo nelle sale, su www.cardiofitnessilfilm.blogspot.com  si può leggere il diario di Federico Costantini, a cominciare dalla scena del bacio: "...e poi c'è stata la prima scena in cui io e Nicoletta ci baciavamo. Sapevo che sarebbe venuta bene, non potevo avere difficoltà a baciare una bella donna come lei...però devo dire che baciare una di 26 anni a soli 17 fa sempre un certo effetto...L'ho raccontato ai miei amici con un sms alle tre di notte. Il giorno dopo ci siamo visti e tutti quelli che conosco mi hanno detto la stessa cosa: mortacci tua! beato te!...".

"Viviamo in una società molto libera, ma allo stesso tempo ci lasciamo condizionare da schemi morali e sociali che ci limitano. La differenza di età è un problema più per le donne che per gli uomini - ha detto Costantini durante una pausa sul set - ma se i due finiscono con l'innamorarsi è perché lui è più maturo della sua età e lei invece è ancora una ragazza". "Dall'incontro con Stefano - aggiunge il regista Fabio Tagliavia - Stefania imparerà a perseguire i suoi sogni ad ogni costo e che la vita va vissuta ignorando le convenzioni sociali".

"Erano già un paio d’anni che pensavo seriamente di fare l’attore - svela Costantini sul suo blog - ed ecco che mi si presenta l’ occasione per cominciare. Sono andato più volte a casa di Fabio Tagliavia (il regista), per leggere la sceneggiatura, analizzando tutte le scene e vedere grosso modo come farle. Le abbiamo anche provate le volte successive, prima con Nicoletta Romanoff, poi con Daniele De Angelis che interpreta Guido (mio cugino nel film), e poi con Dino Abbrescia (che interpreta mio padre Nick)".

La decisione di affidare la parte alla Romanoff "non è stata immediata - confessa Tagliavia - la vedevo ancora troppo legata al ruolo sensuale e intraprendente che aveva interpretato nel film di Muccino Ricordati di me, mentre Stefania è una ragazza goffa e un po' imbranata. I produttori mi hanno convinto a farle un provino e mi sono reso conto che sbagliavo di grosso. E' perfetta per questa parte".

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri