Skye: "Solista per caso"

Come voce solista dei Morcheeba  ha venduto oltre 5 milioni di copie. Poi la svolta e la decisione di mollar tutto per dedicarsi al nuovo album "Mind how you go". "Non ho mai aspirato ad essere un artista solista - ha detto Skye -, ma abbiamo capito insieme al gruppo che era ora di cambiare e di cercare di muoversi verso nuove direzioni".

Skye componeva canzoni alla chitarra già molto prima di unirsi ai Morcheeba e ai tempi dell’ultimo album della band, "Charango", ha eseguito alcuni suoi brani con un quartetto d’archi all’interno di uno show a cui ha partecipato anche Vanessa Redgrave al Tricycle Theatre di Kilburn di Londra.

"Dopo avere  registrato Charango, - ha detto Skye - molti elementi della band  hanno iniziato a parlare di prendersi un lungo periodo sabbatico. I Morcheeba erano una enorme parte della mia vita, cosa avrei fatto io?  Part of the Process il best of dei Morcheeba è stato  pubblicato nel 2003, avevamo finito il tour e gli altri stavano portando avanti i loro progetti personali, poi hanno deciso che volevano sciogliere la band e lavorare con altri. Da parte mia, io non avevo deciso nulla. Non voglio che nessuno pensi che ho abbandonato il gruppo, perché non l’ho fatto".

Una volta presa la decisione, Skye si è trovata a comporre le canzoni di un album. “Con i Morcheeba, ho avuto un input, - ha rivelato la cantautrice - ma era Paul il paroliere e il mio ruolo era quello di unire i suoi testi alla musica di Ross. Non ero nemmeno mai stata in studio con qualcun altro, adesso invece è tutto sulle mie spalle".

Il marito Steve Gordon, che suona il basso ha contribuito alla composizione di alcuni brani. “Non mi piace parlare di cose personali, ma in questo caso non posso farne a meno perché abbiamo scritto la prima canzone in viaggio di nozze - ha detto Skye -. Eravamo ad Antigua e un giorno abbiamo preso la chitarra…il risultato è Calling, anche se successivamente abbiamo aggiunto un nuovo ritornello".

Nella primavera del 2004, oltre 30 brani erano stati scritti. Cominciava ora la ricerca di unproduttore. Skye si è ritrovata a Los Angeles con Pat Leonard. "Il mio nome da sposata è Gordon e l'indirizzo del suo studio era tra la Sunset e la Gordon...mi sembrava di buon auspicio, ho pensato che doveva essere questo! - ha rivelato scherzando -. Ma la vera ragione è che Pat era talmente entusiasta di lavorare con me che invece di fare solo un paio di brani, ha finito col produrre tutto l'album".

Il titolo dell’album ha un legame con la famiglia: "Mind How You Go me lo diceva sempre la mia mamma adottiva, sin da piccola. E me lo dice ancora. Sapevo che l’album si sarebbe intitolato così prima ancora di avere le canzoni!”, ha concluso.