Napoli, è morto Roberto Murolo

Si è spento all'età di 91 anni nella sua casa del Vomero il grande interprete della canzone napoletana Roberto Murolo. Le condizioni dell'artista, malato da tempo, si sono improvvisamente aggravate. Al momento del decesso erano presenti i suoi parenti più stretti. Autore di canzoni memorabili, Murolo aveva ricevuto il Premio alla Carriera proprio un anno fa, durante il Festival di Sanremo. Nel 2002 l'ultimo album, "Ho sognato di cantare".

Figlio del compositore Ernesto Murolo, comincia la sua carriera nel 1939 con il quartetto Mida. Grazie alla sua voce melodiosa e all'inseparabile chitarra, Murolo rappresenta un monumento della canzone napoletana. Per l'artista il grande successo arriva negli anni '50 con l'antologia "Napoletana" dedicata alla tradizione canora partenopea.

Problemi giudiziari e un conseguente lungo periodo buio lo allontanarono dalla scena, ma nel 1990 circa la città di Napoli e l'Italia intera festeggiarono il suo ritorno alla musica. Nel 1990 pubblica l'album "Na voce 'na chitarra" e nel 1992 esce con una nuova raccolta dal titolo "Ottantavoglia di cantare", con il quale festeggia il suo ottantesimo compleanno. Nel 1995 fu insignito dell'onorificenza di Grand'Ufficiale della Repubblica per i meriti artistici di una vita dedicata alla musica. Murolo ha collaborato con i più importanti musicisti italiani: celebri sono alcuni suoi duetti canori con Fabrizio De Andre', Enzo Gragnaniello, Mia Martini e Renzo Arbore.