A 30 anni di distanza ecco com'è cambiato l'attore Henry Thomas
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Negli anni '80 ha incarnato il sogno segreto di tutti i bambini: volare in sella alla propria bicicletta con un buffo extra-terrestre nel cestino. A trent'anni di distanza Henry Thomas, il famosissimo bimbo di ""E.T. l'extra-terrestre", si è sposato, ha tre figli e suona in una rock band. Il ruolo di Elliott, però, i primi tempi gli ha causato non pochi problemi: "A scuola cercavano sempre di mettermi la testa nel cesso".
Il capolavoro di Steven Spielberg, arrivato quando aveva solo nove anni, ha donato all'attore un'immediata fama a livello mondiale, ma non si può dire che sia sia stato un trampolino di lancio.
Dopo il successo di "E.T.", infatti, Thomas è ritornato a vivere nella sua casa natale in Texas e ha proseguito i suoi studi come un qualsiasi ragazzino della sua età. I primi tempi, però, non furono facili per lui.
"Tutti cercavano di mettermi la testa nella tazza del cesso e tirare lo sciacquone. Forse era gelosia, forse solo che eravamo ragazzi - ha dichiarato in un'intervista a "Vanity Fair" - Dovetti chiudermi in casa per un po', e provai anche l'homeschooling per paura di varcare la soglia della scuola".
Una situazione pesante da sopportare, che gli fece in qualche modo odiare il capolavoro di Steven Spielberg. "A volte ho rimpianto l'essere stato il bambino di E.T. - ha continuato l'attore, che adesso ha 40 anni e vive a Los Angeles - Ma sono orgoglioso di avere preso parte a un film entrato nella storia del cinema".