Il cantautore Pacifico presenta a Tgcom24 l'album di duetti inediti "Una voce non basta"
© Claudio Del Monte
E' uno degli autori più stimati e prolifici d'Italia (Gianna Nannini ne sa qualcosa), nella sua vita sono cambiate molte cose: da Milano si è trasferito a Parigi, si è sposato con Cristina Marocco, ha avuto un figlio e pubblica l'album di duetti (inediti) "Una voce non basta" che vede come una "stanza da arredare". Pacifico (vero nome Gino De Crescenzo) a Tgcom24: "I miei arredatori sono delle sorprese e con Bersani canto mio padre".
Perché la volontà di chiamare a raccolta tutte queste personalità musicali?
In realtà molti non li conoscevo, eccetto due o tre con cui ho collaborato altre volte. Ma c'è da dire che di ognuno di loro ho visto qualche live o ascoltato un loro disco. Insomma c'è sempre un qualcosa degli artisti con cui ho duettato che mi ha colpito o emozionato. Così ho mandato diverse email per invitarli nella mia 'casa' da arredare.
Questo è un album che è nato anche in altre città come New York o Berlino, come mai?
Vivo ormai a Parigi da un anno, abitando in questa città è stato facile e semplice confrontarsi con culture e civiltà differenti. Ci sono un sacco di artisti francesi bravissimi con gli strumenti dagli archi alla fisarmonica e sono ricchi di contaminazioni pazzesche. Il mio desiderio con 'Una voce non basta' era quello di spaziare nel mondo il più possibile.
"Strano che non ci sei" è dedicata a tuo padre scomparso, perché hai scelto di cantarla con Samuele Bersani?
L'intento originario era quello di cantare questa canzone da solo. La perdita di mio padre è stata una sensazione fortissima oltre che dolorosa, molto intima. Samuele mi ha praticamente tenuto a battesimo cantando la mia canzone 'Le mie parole', ci sentiamo spesso, siamo legati. Insomma tra noi c'è sempre un contatto affettuoso. Ho fatto sentire la canzone a lui e c'è stata subito intesa.
Dall'amore per un genitore all'amore per una donna. Tua moglie Cristina Marocco canta in "L'ora misteriosa", una collaborazione nata per caso?
Assolutamente sì. Cristina è una grande artista, oltre che cantante, suona e spesso ci scambiamo le nostre 'informazioni'. 'L'ora misteriosa' racconta di due amanti che stanno sul letto e si ritrovano a parlare, chiacchierare e confrontarsi fino alle prime luci dell'alba. E' la nostra canzone, canzone di intimità, di innamorati.
Ecco i 14 brani/duetti di "Una voce non basta": “A nessuno” - ft. N.A.N.O., “L'ora misteriosa” - ft. Cristina Marocco, “Ogni giorno (Mantra recitato)” - ft. Alioscia e Patrick dei Casino Royale, “L'unica cosa che resta” - ft. Malika Ayane, “Parlami radio” - ft. Musica Nuda, “Infinita è la notte” - ft. Francesco Bianconi, “Second Moon” - ft. Dakota Days, “Dolce sia l'estate (L'estate di chi sa)” - ft. Raiz, “Solo se ci credi (L'estate di chi aspetta)” - ft. Manupuma and the Maestro, “Pioggia sul mio alfabeto” - ft. Ana Moura/Mercan Dede, “Strano che non ci sei” - ft. Samuele Bersani, “Presto” - ft. Bud Spencer Blues Explosion/Frankie Hi-Nrg, “Semplice e inspiegabile” - ft. Cristina Donà, “In cosa credi (Le nostre piccole armi)” - ft. Manuel Agnelli.
Queste le prime date del tour: Milano (14 maggio - Teatro Franco Parenti), Firenze (19 maggio - Sala Vanni), Roma (20 maggio - Auditorium Parco della Musica/Sala Petrassi) e Rivoli - TO (22 maggio - Maison Musique).