SENTIMENTO E FUTURO

"L'addio di un amore è un nuovo inizio"

La band La Fame di Camilla presenta il nuovo album "L'attesa" tra rock e sentimenti

13 Mar 2012 - 08:42
 © Ufficio stampa

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Dopo l'album di debutto "Buio e luce" e il Festival di Sanremo 2010, è uscito "L'attesa" il nuovo album de La fame di Camilla trainato dal singolo "Susy e l'infinito". In bilico tra attesa per gli sviluppi del futuro e amore, il frontman Ermal Meta spiega a Tgcom24: "In questo momento in Italia siamo come una macchina ferma con le quattro frecce. Ma non perdiamo la speranza come quando dopo una storia finita si pensa già ad un nuovo inizio".

Molti dei brani ricorrono alla metafora della vita come una stazione, come mai?
E' per trasmettere l'idea del movimento costante ma anche dell'attesa per quando arriverà un momento che cancellerà la nostalgia che abbiamo oggi. Viviamo in una situazione di attesa che cambi qualcosa. Insomma nelle nostre canzoni c'è sicuramente la volontà di andare avanti e non smettere mai di gioire delle piccole cose.

Per adesso non c'è nessuna speranza?
Siamo una macchina ferma con le quattro frecce.

In diverse canzoni si canta la fine di un amore, un evento però non del tutto negativo...
E' vero. Ogni addio è come un punto di partenza verso altre mete e direzioni. Siamo musicisti e come tali è giusto avere sempre un atteggiamento positivo.

Un po' come gli astronauti che omaggiate un una canzone, come mai?
E' importante navigare nell'esistenza senza paura. Infatti cantiamo 'pernavigare senza vele non serve il vento, solo stelle nuove da esplorare'.

Perché l'omaggio all'America in "Bye Bye Baby"?
E' un pretesto, in realtà è molto ironico e attacca l'atteggiamento tipicamente italiano di farsi i cazzi degli altri. Un luogo comune purtroppo molto vero.

Celebrate a vostro modo "Giuda", cosa vi affascina della sua figura?

Credo che ogni cosa sia predestinata e che ci sia sempre un disegno che ci guida. Quindi penso che Giuda tutto sommato rientrasse nel disegno di nostro Signore affinché poi potesse "lavare i peccati del mondo".

Il vostro tour prosegue il 16 marzo a Catania e il 14 aprile a Brescia, come vi hanno accolto i fan?
Benissimo e ci hanno anche stupiti. Non avevamo idea di come potessero accogliere il nuovo album nato meno di 'pancia' ma più con la testa. Aprire poi alcune date dei Negrita è stato emozionante e ci siamo presi le nostre piccole soddisfazioni.

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