PRIMA NAZIONALE

Il musical di "Sister Act" travolge Milano

Prima Nazionale dello spettacolo alla presenza della produttrice Whoopi Goldberg

28 Ott 2011 - 14:48
 © Ufficio stampa

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Non è facile in Italia fare musical di qualità, ma la scommessa della Stage Entertainment e della produttrice Whoopi Goldberg è vinta. "Sister Act - Il musical divino" - ispirato al film omonimo del 1992- ha debuttato al Teatro Nazionale di Milano. Sicura e con personalità la protagonista Loretta Grace ha convinto nei panni dell'irruenta cantante di night club Deloris, che si rifugia in un convento di suore dopo aver assistito ad un omicidio. 

Entusiasta la Godlberg: "E' stato come a Broadway", ha esclamato durante gli applausi finali. Tra gli ospiti vip: Domenico Dolce, Geppi Cucciari e Stefania Rocca.

In convento, sotto le mentite spoglie di Suor Maria Claretta, faticherà non poco ad adattarsi alle rigide regole di comportamento, ma finirà per conquistare tutti e trasformare uno stonato coro di suore in un fenomeno musicale. Il musical, che è durato oltre due ore e diviso in due atti, dopo un avvio faticoso ha ingranato la marcia giusta e piano piano tra canzoni coinvolgenti (adattate all'italiano da Franco Travaglio, fratello di Marco), musica dal vivo, tanti cambi di scenografia e luci prima soffuse poi con esplosione disco, ha raggiunto l'apice con il gran finale sfavillante (costumi e la grande statua della Madonna erano glitterate) per l'esbizione delle suore davanti al Papa, che è sbucato dal podio del direttore d'orchestra.

Il coro di suore, tra cui spiccava l'esile e straordinaria Laura Galigani (Suor Maria Roberta), era affiatato e non ha sbagliato neanche una nota. A capo del convento la madre superiora interpretata da Dora Romano che ha reso perfettamente un ruolo non facile con grande intensità. Sicuramente il meno convincente è stato l'americano Timothy Martin nei panni dell'impacciato detective Eddie Souther: grande voce soul ma con evidenti difficoltà recitative, dovute anche alla poca dimestichezza con la pronuncia italiana. Da segnalare anche l'ottima performance degli 'scagnozzi' del criminale Curtis Jackson (Felice Casciano) interpretati da Massimiliano Pironti (ex alunno di 'Amici' ed oggi affermato attore di musical), Fabrizio Checcacci e Giacomo Buccheri.

Poche ore prima dello spettacolo il Premio Oscar Whoopi Goldberg in conferenza stampa ha spiegato: "Che una suora conviva con delle non suore è uno spunto molto divertente. Chi, come me, ha studiato in una scuola cattolica ha la possibilità di tornare in una scuola cattolica e a volte le suore non sono molto divertenti. Deloris è un pesce anzi una balena fuor d'acqua e pone alle suore una sfida perché deve salvare se stessa. Sono contenta anche per le suore perché è un musical in cui gli viene ridato un posto importante nel mondo. La cosa più strana capitata su 'Sister Act è che molte suore e chiese cattoliche hanno preso spunto dalla musica sacra per trasformare il musical in qualcosa di piu" sacro. Dopo il film pensavo mi colpisse un fulmine, invece le suore hanno apprezzato moltissimo e sono venute a vedere lo spettacolo".

Il progetto è stato voluto fortemente in Italia dalla Managing Director di Stage Entertainment Barbara Salabè che ha contattato poi la produttrice Goldberg per portare lo show in Italia. Questa, qualitativamente e come impatto scenico, è la migliore produzione di Stage Entertainment dopo "La Bella e la Bestia", che ha debuttato proprio al Nazionale di Milano nel 2009.

Il "Sister Act - Il musical divino" ha aperto i battenti lo scorso 20 aprile al Broadway Theatre di New York e si è guadagnato 5 nomination ai Tony Awards (tra cui Miglior Musical, Miglior Testo e Miglior Colonna Sonora). Lo scorso giugno, inoltre, è stato scelto da Barack Obama come prima tappa della sua campagna di rielezione, in una serata di Gala con lo stesso presidente e la Goldberg.

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