Nicola protagonista del film "L'amore fa male" svela i prossimi progetti
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Dopo averla vista bella come non mai in "Mine vaganti" di Ozpetek, Nicole Grimaudo continua la sua ascesa nel mondo del cinema con "L'amore fa male" di Mirca Viola, già nelle sale. "Sono una dottoressa dura, determinata che non ha paura di rimettersi in discussione", spiega a Tgcom. Nicole non ha paura dei cambiamenti, "anche la mia carriera lo dimostra, sarò una lesbica in 'Inguaiati' e una truccatrice di morti in 'Workers".
Elisabetta di "L'amore fa male" è un ruolo forte, cosa ti piace di lei?
E' autonoma e perfetta ma si rifugia nella gabbia dorata del suo lavoro lasciando tutto il suo mondo interiore fuori da lei. Ed è per questo che dopo la crisi col marito Aldo (Stefano Dionisi) decide di partire per la Sicilia con la sua amica Germana (Stefania Rocca). Un evento che le stringe nuovamente in amicizia ma che fa riaffiorare problematiche legate al passato.
Un film sui cambiamenti?
Anche. Il mio personaggio non ha paura di mettersi in discussione per crescere in seguito ai traumi del passato. Si parla anche di rinascita.
E tu hai paura dei cambiamenti?
Per niente, anzi! Faccio un mestiere che non mi fa mai star ferma. Ho avuto un periodo di pausa al cinema non tralasciando però esperienze a teatro e in televisione, insomma sono sempre riuscita ad andare avanti, senza fermarmi e devo dire che sono molto soddisfatta di come stanno andando adesso le cose.
Due film in cantiere, nel primo sei una truccatrice di morti...
Una truccatrice surreale direi. Il film 'Workers' uscirà a fine ottobre, massimo inizi di novembre ed è una commedia, opera prima di Lorenzo Vignolo, sul precariato e sui giovani costretti ad accettare lavori diversi per mantenersi. Le cose per il mio personaggio si complicano quando si ritrova sul lettino dell'obitorio la sosia, fidanzata di Paolo Briguglia (già nel cast de 'L'amore fa male', ndr). E' un bel film montato in maniera fantastica e con tanti spunti interessanti. Si tratta il precariato in chiave ironica e in alcuni punti grottesca.
Sarai impegnata ora sul set di un'altra opera prima "Inguaiati", puoi anticiparci qualcosa?
Iniziamo proprio questa settimana, sono la fidanzata di Paola Minaccioni. Una coppia lesbica di fatto. Il mio personaggio ha voglia di un figlio, di allargare la famiglia e per farlo coinvolgerà l'ex fidanzato, interpretato da Dario Bandiera. E' una bella commedia ambientata a Napoli e diretta da Gianluca Ansanelli (comico di "Zelig", ndr).
Coppie di fatto e adozioni gay, temi e diritti lontani anni luce dall'Italia. Sei favorevole?
Assolutamente sì. Un bambino deve ricevere amore, sempre e comunque. Di qualsiasi orientamento sessuale o colore della pelle abbiano i genitori.