SVOLTA A 60 ANNI

Fossati: "Libertà è non rinunciare al mare"

Il cantautore annuncia il ritiro dalle scene e pubblica l'ultimo cd "Decadancing"

04 Ott 2011 - 10:03
 © Ufficio stampa

© Ufficio stampa

Ivano Fossati a poche ore dall'annuncio del ritiro dalle scene a 60 anni presenta sereno e sorridente a Tgcom l'ultimo disco della carriera: "Decadancing". Un album che parla di fuga dalla realtà grazie a un patto-alleanza tra due persone che si amano. "Ora mi godo la mia libertà, nulla è più urgente di una giornata al mare". Nel libro "Tutto questo futuro" annuncia: "Ho partecipato con un assolo di chitarra a un nuovo brano della Pausini".

L'annuncio del ritiro è arrivato un po' come una doccia fredda anche se il cantautore ha specificato che già da qualche anno aveva in mente di smetterla con la musica..

Insomma ha voglia di libertà, come scrive nel suo libro "Tutto questo futuro" che esce in contemporanea al disco: "Nulla è più urgente di una giornata al mare"?
Esattamente. Il concetto è che facendo questo mestiere e lavorando dentro la discografia sembra che la vita sia sempre dettata dalle cose 'urgenti'. Una riunione 'urgente', una telefonata 'urgente' e sembra sempre che non possiamo rimandare nulla. Una bella giornata al mare è una cosa, invece, che non può essere assolutamente rimandata (ride, ndr).

Nell'album si parla molto di viaggi, nella sua vita ha viaggiato molto per lavoro. Adesso cambierà qualcosa dopo il suo ritiro?
Quando viaggiavo cercavo sempre di cogliere tutto quello che mi circondava e dunque guardare ciò che mi circondava con occhio critico. Un vero e proprio esercizio. Non so cosa accadrà ora che sarò libero dagli impegni, di sicuro vedrò le cose diversamente e forse anche il mare...

Non scriverà più neanche come autore per Fiorella Mannoia?
Fiorella era terrorizzata, mi chiedeva sempre 'Ma stai scherzando? Ma pensaci un altro po''. Lei per me è come una sorella e le voglio molto bene. Chissà magari continuerò comunque a scriverle qualche canzone.

In "Decadancing" si parla di via di fuga ma anche delle coppie che riescono ad evadere grazie a una loro speciale alleanza...
E' esattamente così. Io credo che se si ha al fianco la persona giusta, non c'è neanche bisogno di fuggire fisicamente fuori dal nostro Paese. La libertà la possiamo trovare anche dentro le nostre mura domestiche. Mi piace molto l'idea di una alleanza unica e bella tra due persone che si amano.

A proposito di coppie, i protagonisti di "Se non oggi" sono amanti?
Sì. Ho voluto illustrare un amore sotterraneo, nascosto e bruciante. L'amore è anche questo.

Dalla copertina del disco (dove è raffigurato il mare) alle musiche si sente forte la speranza del domani. E' questo il suo ultimo messaggio?
Certo. Viviamo in una situazione difficile e possiamo decidere due cose in questi casi: 'o ci sei o non ci sei'. Nell'ultimo brano 'Tutto questo futuro' dico proprio che è importanti 'esserci'. Insomma è necessario guardare avanti.

"Preferisco parlare con le donne che alle donne", scrive nel suo libro. Come mai?
La mia vita è sempre stata circondata dalle donne: dalla mia manager storica Adele Di Palma che mi ha seguito per dieci anni a Mara Vitali, il mio ufficio stampa. Amo lavorare con loro anche perché ti costringono a parlare sempre dalla mattina alla sera (ride, ndr). Le donne sono ovviamente importanti pure quando proviamo sentimenti, anche quando ricevi delle gran batoste c'è sempre da imparare.

Il Decadancing Tour di Ivano Fossati - prodotto da F&P GROUP - debutta al Teatro degli Arcimboldi di Milano il 9 novembre e si tratta di una vera e propria anteprima della tournée che partirà l’ultima settimana di novembre. Il tour prevede una seconda parte a gennaio e febbraio 2012.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri