L'aggiornamento della legge per limitare l'esposizione a sostanze cancerogene, mutagene e reprotossiche
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Via libera definitivo dal Parlamento europeo all'aggiornamento delle norme Ue per limitare l'esposizione dei lavoratori alle sostanze cancerogene, mutagene e reprotossiche. I deputati hanno approvato l'accordo informale raggiunto nel dicembre 2021 con i governi dell'Ue. Questo aggiornamento della legge mira a rafforzare la protezione dei coinvolti, stabilendo dei limiti di esposizione nei luoghi di lavoro di tutta l'Unione. La risoluzione legislativa è stata approvata con 686 voti favorevoli, 4 contrari e 4 astensioni.
Il 22 settembre 2020, la Commissione europea ha presentato la quarta proposta legislativa per modificare la direttiva 2004/37/CE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un'esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro (CMD4). La proposta è stata annunciata fra le prime misure incluse nel Piano europeo di lotta contro il cancro della Commissione.
Le novità - I deputati hanno ottenuto l'inclusione per la prima volta delle sostanze reprotossiche - che sono dannose per la riproduzione e possono causare una fertilità ridotta o l’infertilità - nel campo di applicazione della direttiva. I negoziatori del Parlamento hanno anche ottenuto che gli operatori sanitari che si occupano di medicinali pericolosi (HMP - Hazardous Medicinal Products), metà dei quali reprotossici, dovranno ricevere una formazione adeguata per maneggiare tali medicinali in modo sicuro. Nel testo, si chiede inoltre alla Commissione di elaborare una definizione e di stabilire un elenco indicativo dei medicinali pericolosi e delle linee guida sulla preparazione, la somministrazione e lo smaltimento di tali sostanze, in particolare per glu ospedali, entro la fine del 2022. Si stima che 12,7 milioni di lavoratori in Europa, di cui 7,3 milioni di infermieri, siano potenzialmente esposti ai medicinali pericolosi.
Acrilonitrile, composti di nichel, benzene e polvere di silice cristallina - Le nuove regole prevedono anche dei limiti di esposizione professionale per i composti di acrilonitrile e di nichel, e rivedono al ribasso il valore limite per il benzene. Inoltre, la Commissione dovrà presentare un piano d'azione sui limiti di esposizione professionale per 25 sostanze o gruppi di sostanze entro la fine del 2022. I colegislatori europei chiedono alla Commissione europea di avviare, nel 2022, una procedura per ridurre i limiti di esposizione professionale per la polvere di silice cristallina, la cui esposizione causa effetti particolarmente gravi e invalidanti come il cancro ai polmoni e la silicosi.
Prossime tappe - Dopo l'approvazione del Consiglio, la direttiva entrerà in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.