Jo Squillo: Wall of Dolls a Venezia
A Caʼ Pesaro è stato installato il Muro delle Bambole, grazie al progetto "Venezia Città delle Donne" del Muve.
Un legame a doppio filo unisce Giusy Versace alla città di Venezia. Dopo essere stata "L'Aquila" del Carnevale del 2015 e la madrina della 32^ Venicemarathon, Giusy torna in laguna per la giornata internazionale della "Festa della Donna", per il primo "Wall of Dolls"veneziano, allestito a Ca' Pesaro - Galleria Internazionale d'Arte Moderna.
Giusy Versace ha inaugurato il nuovo "Muro delle Bambole", ospite della Fondazione Musei Civici di Venezia e del progetto "Città delle Donne" e realizzato sul modello originale di Milano.
Wall of Dolls è apparso per la prima volta a Milano nel 2013 come installazione artistica, nata da un'idea della cantante e conduttrice televisiva Jo Squillo, per rappresentare le vittime di femminicidio. Il "muro" negli anni è divenuto un vero simbolo della lotta contro la violenza sulle donne. Guggenheim di Venezia, grazie alla collaborazione con il Dipartimento Servizi Educativi dei Musei Civici.
A Venezia si è iniziato a parlare di "Wall of Dolls" lo scorso settembre in occasione del Festival del Cinema quando Jo Squillo, Giusy Versace, Francesca Carollo e Jessica Notaro presentarono il docufilm "Donne e Libertà".
Le bambole presentate al pubblico sono state realizzate, nei mesi scorsi, dagli studenti del Liceo Artistico Statale M.
Grande è la soddisfazione per Giusy Versace: "Ho fortemente voluto che il "Muro delle bambole" venisse installato anche a Venezia, perché è una città che amo e alla quale sono fortemente legata. Sono felice che Jo Squillo mi abbia appoggiato in questo progetto e che la presidente della Fondazione Musei Civici di Venezia Mariacristina Gribaudi, assieme al Comune di Venezia, abbiano accolto favorevolmente la nostra proposta, unendosi a noi nella lotta contro la violenza sulle donne.”